IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] vescovo locale. Nell'888 Guidoda Spoleto istituì la marca d'I., o d'Italia, e vi pose a capo Anscario, da cui discesero Berengario II di cinta sono le testimonianze residue del Castellaccio, o castello di S. Maurizio, sorto in prossimità del ponte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] all'Epistula de magnete. Nel XIV sec. il parco del castello di Hesdin, situato nei pressi di Saint Omer, ospitava molti la riflessione sui principî razionali delle macchine. Nel 1335, Guidoda Vigevano, medico di Filippo VI di Valois, dedicò al ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] in Bossolo in Val di Pesa (solo da scavo non documentato), di San Giovanni Battista di Castello del sec. 11° (frammentario) e di vi veniva eseguito il fonte battesimale daGuidoda Como (ottagonale, recinto da formelle quadrate con rosoni, rombi ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] collegava Como a Novara (Anonimo Ravennate, Cosmographia, IV, 30; Guidoda Pisa, Geographica, 15). Dal punto di vista topografico il complesso di C., che si concluse con la distruzione del castello nel 1287 a opera dell'arcivescovo di Milano Ottone ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] , com'è dato riscontrare in opere come il Texaurus regis di Guidoda Vigevano (Parigi, BN, lat. 11015) o nelle vedute di Ambrosiana, d. di guglia attribuito a Heinrich Parler; Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica). Essi esercitarono ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] Bigarelli a Pistoia e nella chiesa abbaziale di Buggiano Castello (Val di Nievole), tanto che è forse sostenibile probabile figlio, Lombardo di Guidoda Como (a sua volta padre di uno scultore di nome Guido), capomaestro della cattedrale lucchese ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] politica con la sola opposizione dell'ala centrista, guidatada Scelba e da Gonella. Subito dopo il congresso di Napoli, Fanfani settore in cui hanno operato molti architetti - dai BPR nel Castello Sforzesco a F. L. e V. Passarelli nei Musei vaticani ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] : C. Sforzini, in Civiltà dei Falisci, cit., 1990, pp. 251-74. Castel di Guido: M.R. Sanzi di Mino, in AL, 10 (1990), pp. 143-55. Torre Maura Castello Savelli a Palombara Sabina, di Palazzo Canali a S. Oreste e del Castello Colonna di Genazzano, da ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] a semplice aula unica, tema che poi, a partire da quella del castello Caetani di Capo di Bove alle porte di Roma dei livres de nouvel"; nello stesso anno il poeta e giudice siciliano Guido delle Colonne, già fedele degli Svevi, ora suddito degli A., ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] fontane, chiese. I nuovi immigrati, provenienti da tutti i castelli del contado, si dovevano impegnare a del convento di S. Francesco in Assisi, Prato 1882; A. Cristofani, Guida d'Assisi e suoi dintorni, Assisi 1884; T. Locatelli Paolucci, Della ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...