DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] la vittoria ottenuta a Benevento da Carlo d'Angiò (26 febbr. 1266) i Torriani - che guidavano nell'area padana il partito che si verificassero nuovi disordini, vi fece costruire un castello chiamato "La turricella" e inviò a Milano molti ostaggi ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] Manca il I Salone internazionale dell'umorismo "Frigidarium" al castello di Rivoli (Torino: N. Salvaneschi, in Natura e arte La sua produzione, legata alle matrici del paesaggismo piemontese, da Delleani a Reycend a Follini, si distingue per una ...
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Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] forse parente del più famoso Guido (v.); la già ricordata b a b; b a a b) diverge sensibilmente da quello di Distretto core.
fonti e bibliografia
Edizioni: Le per cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, p. 108; B. Panvini, Le rime ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] stata raggiunta fra il marchese d'Este, gli Scaligeri e Guido Bonacolsi.
Al termine del mandato il G. ritornò probabilmente Boschetis, et de Rangonibus" (Giovanni da Bazzano, p. 107). Nello stesso anno il castello di Vignola veniva occupato dal Comune ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] il quale conobbe il cardinale Carlo Pio junior (da qui il soprannome di Giovannino del Pio). Con al B. sono nella bibl. del castello di Windsor (cfr. Blunt e Cooke più sottili ed estenuate sull'esempio di Guido Reni, di cui si sentiva continuatore ed ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] otto anni i corsi di filosofia e teologia, sotto la guida dei padri N. A. Biffi, G. A. Mainardi e del re, il 10 sett. 1781 fu eletto da Pio VI vescovo di Bobbio, pubblicato in concistoro di S. Maria e Cristoforo in Castello, Liber bapt., II, p. 41 ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] ad aspetti strettamente privati. Nel 1377 sposò Beatrice di Guido Roberti da Reggio e ne nacquero Giovanna, Nicolò, Alberto e sul confine bolognese. Caddero la torre dell'Uccellino e il castello di Poggio Renatico che fu messo a sacco. Nello stesso ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] ed un'altra vicino alla chiesa di S. Matteo; possedeva ancora un'altra casa alla Fratta (ora Umbertide), un altro castello non lontano da Montone e soprattutto era padrone di un vasto tenimentum terrae, quasi un feudo, con numerose case e un palatium ...
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FRESCOBALDI, Tommaso
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago nel 1377 (nella portata al Catasto del 1427 si dichiara cinquantenne), figlio [...] i condottieri viscontei Guido Torello e Agnolo della Pergola - nell'Aretino, a Caprese, castello che difendeva la provocarono uno scontro con Vieri Guadagni e solo la mediazione di Niccolò da Uzzano ricompose il dissidio tra il F. e i Dieci.
Poco ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] con la coordinazione di Guido Ubaldo Abbatini in collaborazione dai martiri, ancora su cartone di Pietro da Cortona. Tra il 1662 e il 1663 e dell'800 (catal., Città del Vaticano), Città di Castello 1986, p. 34; V. Tiberia, Il restauro del mosaico ...
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da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...