Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] con la madre e il fratello minore Guido, morto poi nella lotta di resistenza Italia di Jacopone e di Belli, di Gioacchino da Fiore e di Gadda: stracci e apocalissi. Una , dell'antefatto: Fiumicino, il vecchio castello e una prima idea vera della morte ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] uccisione di un ignoto Guido, il De captivitate Paschalis papae, per condannare il sopruso perpetrato da Enrico V su Pasquale , avanzo d’una poesia popolare sull’occupazione del castello di Landredo da parte dei Bellunesi nel 1193; l’altro lucchese ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e intense del C. (Era un giorno di festa, Davanti San Guido, La leggenda di Teodorico, Il Comune rustico, Faida di Comune, Ninna italiani dal Cinquecento al Millecinquecento ordinata da L. A. Muratori, Città di Castello 1900; Scritti politici di A. ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] suo amante, delibera di gettarsi dalla finestra del castello; o quella di Ghismonda da Salerno (IV, 1), che rinuncia alla vita appariscenti di poeti e artisti, come Giotto (VI, 5) e Guido Cavalcanti (VI, 9), brillare nel contegnoso decoro di un uomo ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] l'amore di Carlino per la Pisana, cui fa da suggestivo sfondo il microcosmo aristocratico e patriarcale del castello di Fratta. Alle soglie dell'adolescenza ci portano taluni personaggi di Ch. Dickens, da Oliver Twist a David Copperfield, nei romanzi ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] su Michelangelo, Federico II e Pier delle Vigne, Guido Cavalcanti, la poesia lirica del Tasso; collaborò al F., Lugano 1830 (delle cui ristampe si veda quella annotata da P. Tommasini-Mattiucci, Città di Castello 1915); L. Carrer, Vita di U. F., in ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in muovono per un campo di battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in di M. Atti del Convegno, Torino¼ 1999, Città di Castello 2001 (scritti di J.‑C. Zancarini, J.‑L. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la condizione della città invasa e saccheggiata dai Francesi ("il castello sforzesco che era già ricettacolo del fior fiore degli uomini quel bon giudicio che sempre gli ha da esser guida, andar scegliendo or da un or da un altro varie cose. E come ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lo lasciò privo di mezzi; inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G da dove, dopo la perdita di Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, si rifugiò a Spinello, castello ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a dire di lui un cronista del sec. XVI, Guido Panciroli, ma perché nell'amministrazione più organica ed accentrata che padre Troiano ucciso da Orlando; all'impresa è necessario Ruggero, segregato dal mago Atlante in un castello incantato. Riuscirà a ...
Leggi Tutto
da
prep. [lat. de ab] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate dal, dallo, dalla, dai (da’), dagli, dalle. Seguìta da parola con consonante scempia iniziale, ne produce, secondo l’etimologia e la pronuncia...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...