pigliare
Alessandro Niccoli
Ricorre con media frequenza in tutte le opere sicuramente dantesche; numerosi esempi anche nel Fiore; manca nel Detto.
Nella sua accezione fondamentale esprime l'idea dell'includere [...] indiretto: If XXXII 7 ‛ p. a gabbo ', " sottovalutare " (" Non est hoc opus improvide assumendum... ", GuidodaPisa).
Si riferisce ugualmente alla sfera dell'esperienza intellettuale quando vale " trarre ", " dedurre ", " desumere " (Vn XIII ...
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Bosone de' Raffaelli da Gubbio
Francesco Mazzoni
Poeta e cultore di D., autore di un Capitolo a compendio della Commedia. Nato a Gubbio molto probabilmente nella seconda metà del secolo XIII, morì dopo [...] a far presa anche sui lettori meno provveduti.
Bibl. - Edizioni: F. Roediger, Dichiarazione poetica dell'Inferno dantesco di Frate GuidodaPisa, in " Il Propugnatore " n .S. I (1888) 334 ss. (ediz. pp. 376-384); C. Del Balzo, Poesie di mille ...
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orto
Luigi Blasucci
Il termine ricorre otto volte (di cui due nel Fiore), sempre con valore traslato. In Rime CVI 147 crede amor fuor d'orto di ragione, la metafora si può rendere con " campo ", " dominio [...] s'appiccano bene per gola e ghiottornia " (Ottimo); ma il Lana, più genericamente: " tra glutti e guluxi "; e GuidodaPisa: " in horto vanorum hominum ".
Assai improbabile, e del resto avanzata cautamente, appare l'ipotesi del Del Lungo, secondo cui ...
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Doria (d'Oria), Branca (o Brancaleone)
Giorgio Petrocchi
Uomo politico genovese; ricordato in un episodio della Commedia (If XXXIII 134-147), dove un altro dannato, frate Alberigo, come lui fitto nella [...] hanno ancora sue notizie nel 1325 (sulla sua morte è interessante la chiosa del Laurenziano XL 2, derivata dal commento di GuidodaPisa; cfr. " Bull. " VI [1899] 207); ma l'ampio arco degli eventi legati alla figura di Branca ha fatto pensare a due ...
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MARTINO di Vitale
Paolo Falzone
MARTINO di Vitale (Martino bottaio). – Bottaio e uomo politico lucchese vissuto nella seconda metà del secolo XIII. Sedette tra gli Anziani, la suprema magistratura della [...] memoria di S. Bongi, Lucca 1931, pp. 61-91 (i tre documenti concernenti M. sono pubblicati in Appendice, pp. 77-91); GuidodaPisa, Expositiones et glosae super Comediam Dantis, a cura di V. Cioffari, New York 1974, p. 407; C. Landino, Comento sopra ...
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Giudecca
Emilio Bigi
Nome (If XXXIV 117) della quarta e ultima delle sezioni in cui è distinto il nono cerchio dell'Inferno.
Tale nome deriva da Giuda che, insieme con Bruto e Cassio, e con Lucifero, [...] puniti i " proditores beneficorum dominorum " (GuidodaPisa); altri, soprattutto moderni, parlano, più beneficio ' della sua incarnazione e passione; poi coloro che sono chiamati da Dio a curare la preparazione del ‛ beneficio eterno ' (i vicari ...
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pagare
Antonietta Bufano
Nel senso proprio di " ricompensare con denaro ", questo verbo - che si distingue per una certa varietà di costrutti - si trova soltanto in qualche occorrenza del Fiore (anche [...] Castellani (v. FIO). Dice infatti Benvenuto: " solvitur feudum, idest, debita solutio et punitio... scismaticis ", e così GuidodaPisa e il Buti (anche citati dal Castellani), Vellutello, Castelvetro, e più recentemente Del Lungo.
Ma il Serravalle ...
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ribaldo
Alessandro Niccoli
L'unica occorrenza, nel D. canonico, si ha nelle notizie fornite da Ciampolo di Navarra sulla sua nascita: If XXII 50 Mia madre... / m'avea generato d'un ribaldo, / distruggitor [...] come suo padre "), che pure è piaciuta al Momigliano.
Infatti, anche a non voler tener conto della citata chiosa di GuidodaPisa, il Barbi esattamente obiettò al Torraca che r. e ‛ barattiere ' furono sì sinonimi, ma solo nel senso traslato di ...
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crine
Emilio Pasquini
Sostantivo col valore ovvio di " pelo ", " capello ", affidato unicamente all'uso ‛ comico ' in D., manca nelle opere minori, anche in Fiore e in Detto. Al singolare, in senso [...] a dimostrare che hanno gittado di soperchio ") o Benvenuto (" capillis tonsis, quia omnia abiecerunt "), non invece GuidodaPisa (" hic tangit clericos et avaros qui capitibus rasis in derisionem eorum de sepulcro in resurrectione generali resurgent ...
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Gradenigo, Giacomo
Emilio Pasquini
Giacomo di Marco G., detto Belletto (morto nel 1420), colto gentiluomo e abile diplomatico, è figura rilevante nella Venezia trecentesca. Ricoperse cariche in città [...] religiosa: distinta dal filone dei compendi o ‛ ristretti ' della Commedia (i tre sopra citati, e quelli di Bosone da Gubbio, GuidodaPisa, Mino di Vanni d' Arezzo, Cecco di Meo degli Ugurgeri). Ma la poderosa concordanza dei Vangeli gli vale anche ...
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novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...