landa
Bruno Basile
" Landa è vocabolo francesco [da lande]; et è propriamente la via che va lungo un fiume " (Anonimo) o, più propriamente " una campagna; ché così significa questa voce, e si usava [...] mi parea / donna vedere andar per una landa / cogliendo fiori, Pg XXVII 98), per cui cfr. la precisa chiosa di GuidodaPisa: " Landa vero est proprie planities aliquando arenosa, omnino sicca et arida, in qua nulla pianta oritur sive herba, ut hic ...
Leggi Tutto
spiegare
Domenico Consoli
All'invettiva di D. contro i simoniaci, Nicolò III, fitto nella buca, o ira o coscïenza che 'l mordesse, / forte spingava con ambo le piote (If XIX 120).
Per GuidodaPisa [...] piote, sunt vocabula fiorentina ". In realtà s. è metaplasmo da ‛ spingere ' (v. Petrocchi, ad l.), non necessariamente il Vandelli nel commento scartazziniano. Il verbo è presente in Rustico Da che guerra m'avete incominciata 14; e in B. Latini ...
Leggi Tutto
spigolare
Andrea Battistini
Compare solo in If XXXII 33 quando sogna / di spigolar sovente la villana. Significa " spicas colligere " (GuidodaPisa) o, secondo il Landino, " ristoppiare e ricôrre le [...] spighe cadute ".
È forse una reminiscenza biblica (cfr. " Vadam in agrum et colligam spicas quae fugerint manus metentium ", Ruth 2, 2) che in D. assume valore di perifrasi temporale ...
Leggi Tutto
pertugiare
Una sola volta e in rima, con il ‛ si ' passivante, nel senso proprio di " forare ": If XXVIII 23 Già veggia [" botte "], per mezzul perdere o lulla, / com'io vidi un, così non si pertugia, [...] / rotto dal mento infin dove si trulla; " non sic perforatur ", spiega GuidodaPisa. ...
Leggi Tutto
Gherardesca, Gaddo della
Vincenzo Presta
Figlio del conte Ugolino della G. e di Margherita de' Pannocchieschi, contessa di Montingegnoli. Contrariamente a come lo presenta D., non era un fanciullo, [...] conferma nei Fragmenta Historiae Pisane (Rer. Ital. Script. XXIV 655) dove sta scritto che, giungendo il 13 maggio 1289 a PisaGuidoda Montefeltro, " già erano morti lo conte Gaddo e Uguccione di fame ". Forse D. nel rappresentare la morte di Gaddo ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 13º). Nel 1246 eseguì il fonte del battistero di Pisa, nel 1256 il pergamo di S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia, nel quale dimostra tutto il suo virtuosismo di marmoraio legato alla tradizione [...] romanica toscana ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] italiane. Nel 1892 giunse a Roma, proveniente daPisa, Federigo Enriques, che si addentrò nelle questo campo un precursore (secondo il punto di vista di F. Klein) e "guida di testa" (secondo quello di Fr. Meyer e Mohrmann). Effettivamente si può dire ...
Leggi Tutto
GUIDOda Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] legum suzzarese. Successivamente, il 23 luglio 1281 a San Miniato, il 2 agosto a Pisa, il 7 ag. 1281, il 16 e il 22 luglio, il 29 ott. (Iacopo Dell'Arena, Guidoda Baisio, Francesco da Telese, Alberto da Gandino, Osberto da Cremona); nonché, e ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] i centri di ricerca (da Copenhagen a Pavia, da Osnabrueck a Tilburg, ad Amburgo, da Utrecht a Regensburg, da Roma a Oxford e Londra, da Trento a Madrid, Barcellona, Oviedo, da Treviri a Louvain-la-Neuve, daPisa a Salisburgo per segnalarne solo ...
Leggi Tutto
GUIDOda Vallecchia (Guidoda Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] , probabilmente il maggiore, rappresentò la famiglia negli accordi con il Comune di Pisa del 4 dic. 1253, e forse già defunto alla fine del 1258, quando il suo ruolo fu assunto proprio daGuido. Niente è noto di Gherardo, salvo che morì il 1° sett ...
Leggi Tutto
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...