Ubaldini, Ruggieri della Pila, arcivescovo di Pisa
Renato Piattoli
Per molto tempo è rimasto incerto a qual famiglia appartenesse. Era dei Durando, secondo l'Ughelli, e a quel tempo c'era chi lo voleva [...] altro personaggio di grande interesse dantesco, al conte Guidoda Montefeltro, che secondo la prassi già instaurata per il Il Montefeltro era capo dei ghibellini della Romagna e venne a Pisa violando il confino ad Asti che gli era stato assegnato dal ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] nella scuola tardomedievale come le Derivationes di Uguccione daPisa e il Graecismus di Eberardo di Béthune; tra Goffredo di Vinsauf, con richiami anche all’Ars poetica di Orazio, a Guido Fava, per le clausole e il cursus, e, per la sezione de ...
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SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] per bancarotta) e personalità di spicco (come quella di Guido Novello, podestà di Firenze dal 1260 al 1266) della infatti, a lungo noto soprattutto per le opere attribuitegli da Bartolomeo daPisa, ossia le due summae «de vitiis et virtutibus» (Liber ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] fu proclamato rettore e governatore del Comune e del Popolo pisano, e condividesse quindi la decisione di far venire a Pisa il conte Guidoda Montefeltro, il quale arrivò in città il 13 marzo 1289 e assunse subito il titolo di capitano generale di ...
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RUFINO
Antonia Fiori
(Rufino da Bologna). – Fu uno tra i più importanti canonisti del XII secolo. Insegnò diritto canonico a Bologna e la sua fama è legata a una Summa al Decretum di Graziano, scritta [...] prima testimonianza di Guido I su quel soglio episcopale (N. D’Acunto, Guido, in Dizionario daPisa.
L’opera venne ampiamente utilizzata da Stefano di Tournai – attraverso il quale fu conosciuta Oltralpe – e da Giovanni di Faenza; fu consultata da ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] cardinale, ma su proposta del re di Castiglia, il 7 marzo 1473 da Sisto IV. Gli venne assegnato il titolo di S. Vito in fece erigere un monumento funebre attribuito all’ambito di Isaia daPisa.
Lasciò un articolato testamento (Calcagni, 1711, pp. 200 ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] 28, n. 15; R. Grassi, Descriz. storica e artistica di Pisa, Pisa 1838, III, p. 210; M. Ridolfi, Sopra i tre più . delle origini, Roma 1962, p. 130; J. H. Stubblebine, Guidoda Siena, Princeton 1964, p. 73; E. Borelli, Considerazioni sulla prima ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] 1321 fu chiamato come podestà a Siena. In quello stesso inverno il vescovo d'Arezzo Guido Tarlati con 600 cavalieri propri e 150 tedeschi avuti in appoggio daPisa assalì il Casentino puntando ai castelli dei conti di Battifolle. In poco tempo prese ...
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ipocoristici, nomi
Ghino Ghinassi
I nomi i., cioè le forme antroponimiche alterate per accorciamento o per aggiunta di suffisso (es. Gianni da Giovanni, Brunetto da Bruno, ecc.) sono piuttosto diffusi [...] Pd IX 32), e, interamente obliterato, in Uguiccione della Gherardesca (If XXXIII 89), daPisa (Cv IV VI 5); cfr. O. Brattö, Studi, pp. 52-54; Vanna ritorna invece in Rime LII 9, cioè nel sonetto Guido, i'vorrei. Siamo sempre, come si vede, nell'ambito ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] Rossi, il cui padre aveva ricoperto la carica di podestà di Pisa nel 1226, quando essa si era schierata dalla parte dell'Impero; le porte di Parma ai vincitori che vi entrarono guidatida Ugo da Sanvitale, fratello del vescovo, nipote del papa e ...
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tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...