montare
Andrea Mariani
Il verbo è usato di frequente, soprattutto nella Commedia (ben nove volte, com'è naturale, solo nel Purgatorio); l'unica opera in cui non compare è la Vita Nuova. È sempre usato [...] chiappa, " poteramus ascendere de scopulo in scopulo " (GuidodaPisa); il Buti, come in quasi tutti i luoghi in un uso assoluto del verbo, il quale è invece, in qualche modo, specificato da avverbi, come qui e ove. In Pd XXII 103 qua giù... / si ...
Leggi Tutto
anche (anco)
Freya Anceschi
Le due forme si alternano nel lessico dantesco senza apparente differenziazione di funzione o di significato, in prosa e in poesia, in rima e no, anteposte o posposte agli [...] che n'è ben fornita, la locuzione ‛ per a. ' intensifica il valore dell'espressione; ad essa anzi alcuni commentatori (GuidodaPisa, Andreoli e la Crusca5) danno il valore del pronome " altro ", intendendo: torno per prendere ancora altri barattieri ...
Leggi Tutto
paura
Fernando Salsano
Significa, in assoluto, una condizione di timore e di smarrimento provocata da un pericolo o una minaccia, come in If I 6 esta selva ... / che nel pensier rinova la paura: qui [...] opportunamente GuidodaPisa commenta: " renovat mihi timorem pariter et pavorem "; il valore del termine, inoltre, si completa nelle attestazioni successive: al v. 15 quella valle / che m'avea di paura il cor compunto, con il motivo dell'afflizione, ...
Leggi Tutto
idiotismi
Ghino Ghinassi
Sugl'i., cioè su quei fiorentinismi colloquiali e di bassa estrazione sociale che D. usò nelle sue opere, si disputò a lungo, dal Bembo al Lenzoni al Casa al Muratori al Salvini [...] e bisognoso di spiegazione (Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua, ediz. Mazzoni-Casella, p. 774); o che già GuidodaPisa definisse fiorentini i succitati mezzule e lulla, e l'Anonimo, sulla fine del Trecento, antichi e volgari ‛ berza ' (If ...
Leggi Tutto
sciogliere (isciogliere)
Fernando Salsano
" Disfare una legatura ", in If XVI 109 Poscia che l'ebbi tutta da me sciolta (la corda di cui D. era cinto, con cui Virgilio chiama Gerione dall'alto burrato); [...] (detto di Manto), dove si tratta, più che di trecce, di capelli non legati (" idest crinibus resolutis ", GuidodaPisa; " in hoc tangit actum mulierum incantatricium, quae aliquando vadunt de nocte nudae cum crinibus sparsis... qualem ego vidi unam ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] del documento dovette coincidere approssimativamente con quella del ritorno definitivo del G. a Firenze, che, stando a GuidodaPisa, avvenne quando egli aveva circa ottanta anni. Poco dopo egli fu insignito della dignità cavalleresca: per questo ...
Leggi Tutto
suggello (sigillo)
Alessandro Niccoli
La forma ‛ suggello ' e la forma dotta ‛ sigillo ' sono, negli stessi luoghi, alternate nella tradizione manoscritta: si veda in particolare Pd XI 93 e XXVII 52.
Il [...] " testimonio " (sarebbe questo il significato di suggel) poteva attestare la verità; secondo l'interpretazione del Lana, di GuidodaPisa e del Serravalle, D. avrebbe mirato a rivendicare a sé stesso la paternità della Commedia (sicché suggel sarebbe ...
Leggi Tutto
anziano di Santa Zita
Pietro Mallamuto
. Il vocabolo ‛ anziano ' gode già, in D. e al tempo di D., oltre che della comune accezione, anche di quella particolare, giuridico-politica, di componente della [...] di quale Anziano di preciso si parli, come dovettero capire i contemporanei di D., e come difatti capì GuidodaPisa " (Chiari); cui il Barbi, trattandosi di avvenimenti lucchesi, ha concesso maggior credito che ad altri commentatori. Perché allora ...
Leggi Tutto
prova (pruova)
Antonietta Bufano
Il sostantivo è abbastanza frequente, e ricorre (anche in connessione con ‛ provare ': v.) con vari significati, da ricondurre a quelli fondamentali di " attestazione [...] XXVII 43 La terra che fé già la lunga prova, " la lunga resistenza... all'assedio postole dai Francesi ", Chimenz; per GuidodaPisa la p. è senz'altro " longam obsidionem ". Lo stesso accostamento nel Contini, che definisce l'espressione " frase ben ...
Leggi Tutto
NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] su personaggi ed eventi quattrocenteschi, e di moltissime citazioni dalla Bibbia e da auctores classici, ma anche da altri commentatori danteschi (Pietro Alighieri e GuidodaPisa). Il risultato è un prodotto nuovo, con cui si confrontarono esegeti ...
Leggi Tutto
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...