ROBERTI da Castello, Guido
Corrado Corradini
ROBERTI da Castello, Guido (Guidoda Castello). – Nacque probabilmente a Reggio (in Emilia) tra il 1233 e il 1238 (Malaguzzi, 1878, p. 19). Non se ne conosce [...] certi. Il pur possibile scambio di identità con Guidoda Polenta da parte di Benvenuto da Imola (Zenatti, XVI, 1902, p. L’Ottimo commento della Divina Commedia…, II, Pisa 1828, p. 292; Guidi Panciroli Rerum historicarum patriae suae libri octo, Regii ...
Leggi Tutto
SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] Val d’Elsa dalle forze riunite del partito angioino capitanate daGuidoda Monforte. Salvani (che non lasciò discendenza diretta se non un Siena fra Duecento e Trecento, a cura di G. Piccinni, I-II, Pisa 2008, I, pp. 133-207 (in partic. p. 174); R. ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] ricorda ormai vecchio e unico testimone, insieme a Gherardo da Camino e Guidoda Castello, dei tempi perduti in cui la cortesia e un contemporaneo di Dante, a cura di A. Torri, II, Purgatorio, Pisa 1828, p. 292 n. 121; L.G. Blanc, Vocabolario dantesco ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] quello uno stimolante momento di risveglio culturale nella cittadina toscana, guidato dall'Accademia Pratese, cui il F. fu ascritto, e , traendo nuovi elementi dalle Conformità di Bartolomeo daPisa e dallo Speculum sancti Francisci; curò pure una ...
Leggi Tutto
PUCCI, Ambrogio e Nicolao
Roberto Paolo Novello
PUCCI, Ambrogio e Nicolao. – Indicati nei documenti come lucchesi, i fratelli Ambrogio e Nicolao erano figli di un Biagio Pucci, di cui non si hanno notizie, [...] e figurativa con le tarsie eseguite fra il XV e il XVI secolo per il Duomo di Pisada maestri quali Guidoda Seravallino e Giovanni Battista del Cervelliera. Le tarsie sono state studiate, in particolare, per la raffigurazione riconoscibile ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] santa, rilasciò a Guidoda Colleone una quietanza per una notevole somma di danaro, data in pegno daGuido, a nome dei Crivelli delle operazioni militari fu condotto con l'imperatore a Pisa. Da questa città Federico II scrisse il 25 dicembre dello ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] Lucrense, figlia di Guido di Ventriglio, che nel 1217-18 era console in Pisa, e la cui famiglia, per la sua fedeltà all'Impero, aveva ricevuto in feudo da Ottone IV il castello di Funda.
Le case dei Gualandi Bocci si trovavano in Pisa a sud dell ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Guglielmo
**
Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] áuli veronesi. Arrestato in viaggío per ordine di Guidoda Polenta (settembre 1383), poté riscattarsi solamente mediante l 'imminenza della guerra, il B. fu inviato di nuovo a Pisa con il duplice incarico di impedire il passaggio del Gambacorta alla ...
Leggi Tutto
VERNAGALLI, Domenico beato
Stefania Anzoise
– Nacque verosimilmente a Pisa, attorno al 1180, come ipotizzato recentemente sulla base di una ricognizione antropologica svolta sui suoi resti ossei, cui [...] del monastero, insieme con un Guido, a una locazione effettuata daGuido abate di S. Michele in del beato Agnello daPisa, Monza 1896; F. Nuti, Le pergamene dell’Archivio di Stato di Pisa dal 1200 al 1204, tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. ...
Leggi Tutto
SAMPANTE, Ranieri
Alma Poloni
– Nacque a Pisa intorno alla metà del Duecento da Gualterotto Sampante, anch’egli giudice; non è noto il nome della madre.
La famiglia era forse originaria del piviere [...] due di «quelli, che più savi erano tenuti a Pisa», Ranieri Sampante e Banduccio Bonconti, e due nobili, Pellaio Chiccoli dei Lanfranchi e Guido Zaccio. Come era accaduto ai tempi di Guidoda Montefeltro, i quattro avevano probabilmente il compito di ...
Leggi Tutto
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...