CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Pietro 1597 c.) in S. Francesco a Pisa. Intorno al 1598 Neri de Neri gli affidò C. si trovò impegnato insieme a Guido Reni e al Baglione, già suoi . Gaeta-A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, pp. 70 s ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Le due figurine celebravano la stagione di bonifiche inaugurata a Pisada Cosimo I negli anni Quaranta, della quale proprio il pp. 88-100, 104-106, 117-119, 128; S. Musella Guida, Don Pedro Alvarez de Toledo. Ritratto di un principe nell’Europa ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] Giovan Francesco Barbieri) e della pittura emiliana (Guido Reni e Giovanni Lanfranco). La gestione creativa del disegno(, Firenze 1728, pp. 92 s.; A. Da Morrona, Pisa illustrata, I, Pisa 1787, pp. 122 s.; E. Romagnoli, Biografia cronologica ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] il ritratto del G. dipinto da F. Podesti (F. G.…, 1963, p. 16).
Il 28 dic. 1871 nacque a Roma il figlio Guido, e il 5 ag. 1873 famiglia Orlando disegnò la targa ricordo del varo dell'incrociatore "Pisa" (1909) e i dipinti per la cappella lignea di ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] di visitare tra l'altro Lucca, Pisa, Firenze, Orvieto e Assisi, del 1914. Del rigore filologico che guidò l'opera di recupero degli ambienti LXIV (2002), pp. 69-125; C. Paolini, Un bancone da sagrestia, in MCM. La storia delle cose, 2002, n. 55, ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] le lodi. Dinanzi ad una Resurrezione da lui dipinta per la chiesa di S. Francesco Guido Reni "proruppe dicendo: Costui è , pp. 280 s., 291, 296, 355; F. Lupi, L'arte senese a Pisa, in Arte antica senese, Siena 1904, pp. 392, 419; N. Mengozzi, Il ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] di Monza, inaugurata nel 1910, progettata da Sacconi e completata daGuido Cirilli, eseguì il gruppo bronzeo della Pietà Camillo Boito al famedio. Nel 1928 ricevette la cittadinanza onoraria di Pisa. Tra il 1928 e il 1930 realizzò la nuova tomba di ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] professione, facendo a meno tanto della guida intellettuale quanto dell'appoggio logistico della bottega Notizie d'artisti tratte dai documenti pisani, Pisa 1898, p. 117; J. Del Badia, Tommaso di Giovanni da San Giovanni detto Masaccio e G. suo ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] quella e anzi più antica, era sopravvissuta molto più a lungo. In seguito, invitato dal Da Morrona, soggiornò a Pisa e, M conosciute dal vivo le tracce di architettura greca della cattedrale, i famosi sarcofaghi e le pitture, articolò meglio le sue ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] docc. urbinati), un Dionisio di maestro Guido Lodovici da Urbino, sindaco e procuratore della Confraternita libro antico della sagrestia di S. Ambrogio, in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, VI (1976), I, pp. 105-109; F. Sangiorgi, ...
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novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...