PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] in medicina e filosofia (10 novembre 1731) sotto la guida di Anton Domenico Gotti. Testimoni di laurea furono Vincenzo che in quello dell’illuminismo maturo. Nacque da queste basi la chiamata a Pisa quale docente di astronomia e direttore della ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , per la riconciliazione dei fuorusciti della sua famiglia (guidatida Manuele) coi guelfi vincitori, dato che nel 1250 Società e cultura a Genova tra Due e Trecento, in Genova, Pisa ed il Mediterraneo tra Due e Trecento (per il VII centenario della ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] di Benvenuto Cellini e il Comento sopra la Canzone di Guido Cavalcanti (Firenze, presso B. Sermartelli) dedicato a Cosimo. nel Castello di Pisa dove era stato dodici anni Prigione" datata 7 ott. 1563 e "Lettera consolatoria scritta da M. Hilario ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, daGuido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] nazionale medico della Scuola normale superiore di Pisa, e conseguì i diplomi di specializzazione in . Ottaviano. Il M. collaborò alla seconda edizione del Manuale di pediatria diretto da G. Frontali, Torino 1948, e curò, con G. Maggioni, il volume ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] alcuni dei conti Guidi di Modigliana e di Romena, fosse nella schiera di cavalieri che lo ricevettero a Pisa nel 1312. la lirica cortese, visto che ebbe anche uno scambio epistolare con Cino da Pistoia che a lui dedicò, non a caso, una canzone in lode ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] riguardante la richiesta di riconoscimento da parte del M. e di un altro membro della famiglia, Guido di Buoninsegna, dei diritti Il 22 ottobre il M. ricoprì la carica di capitano della cittadella di Pisa per tre mesi.
Il M. morì a Firenze il 23 nov. ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] studi liceali a Sulmona, dove insegnava il cugino Guido Capitolo, che seguì poi a Fusine, presso - A. Stussi], Sei voci su A. P., coordinate da A. Stussi, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XXIV ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] papa e inoltre nel suo viaggio non passò da Siena, ma seguì la direttrice Pisa, Volterra, Roselle.
Maggiore attenzione merita la i vescovi provenienti dagli ambienti monastico-eremitici come Guido di Arezzo, già priore di Camaldoli, e quelli ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] . Sebastiano. Iscrittosi alla facoltà di diritto dell'università di Pisa, si trasferì ben presto a quella di Siena, dove ., introdotto dal suo antico collega d'università I. Del Lungo e da I. C. Panattoni, fece la conoscenza di Niccolò Tommaseo. Ne ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] edizione postuma delle opere di lui.
Logorato da un'applicazione trentennale che non conobbe mai detto, gli era stato maestro e guida dalla gioventù: quando costui morì, nel 1761, pp. 3 s.; Giornale de' letterati (Pisa), XXXVIII (1780), pp. 279 s.; G. ...
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tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di controllare o manipolare i comportamenti...
novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...