Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] ristabilirsi dell'autorità pontificia in Umbria e l'arruolamento di Guido Antonio da Montefeltro al servizio di G. (27 maggio 1412) 'unione ed il sostegno finanziario apportato al concilio di Pisa.
Da quel giorno Cossa riprese il suo posto nel Sacro ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] e si dedicò ben presto agli studi letterari sotto la guida dell'umanista Pietro Pierleoni da Rimini, ed ebbe come compagni di scuola, fra convincere la Serenissima ad abbandonare la difesa di Pisa ribellatasi al dominio fiorentino. Nei contrasti tra ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Le vicende della guerra gli vennero in aiuto: quando le truppe guidateda Tommaso di Savoia, dopo avere varcato il Ticino, giunsero alle 1997, a cura di E. Fasano Guarini - M. Rosa, Pisa 2001, pp. 330 ss.; Id., Milano spagnola. Guerra, istituzioni, ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] spagnolo, e un accordo segreto tra il cardinale Guido Ascanio Sforza e Ippolito d’Este impedì l’elezione dell’eredità del cardinale R. P. da Carpi, a cura di C. Franzoni et al., Pisa 2002; Alberto III e R. P. da Carpi collezionisti e mecenati, a cura ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] il corso di giurisprudenza presso lo Studio di Pisa e prima ancora di aver ottenuto la laurea in diritto (da lui però conseguita nello stesso anno), per iniziativa di Lancellotto Decio e Guido Aretino e la pressante insistenza di Francesco Accolti ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] ’accettazione dell’elezione di Guido di Vienne fu infatti approvata dal clero romano e da tutti i cardinali, preceduti vescovi della Corsica, che ribadiva il divieto per l’arcivescovo di Pisa di consacrarli, lasciando tale potere al papa. Tra il 1122 ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] anche nel diario di Guido di Francesco Baldovinetti, come p. 3; G. Pullini, Burle e facezie del '400, Pisa 1958, pp. 53 s., 78-88, 101-105, 122, 131 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] . è datato 1344, secondo lo stile pisano) lo troviamo in Pisa, in un contratto tra i religiosi e la compagnia dei Battuti. del santo. Sull'altare è copia del quadro dipinto daGuido Reni in occasione della canonizzazione (l'originale alla galleria ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] che nel 1409 si trovava al concilio di Pisa e che nel 1410 o nel 1411 era stato 1452 si rivolse al Beato Angelico (Guido di Pietro) e a Filippo Lippi sommità, capo d'argento con una rosa e sostenuto da una riga rossa) o dalle note di possesso del ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] con Adriano IV. Un attentato contro il cardinale Guido, del titolo di S. Pudenziana, ora da B. nella tradizione storica, Brescia1937; A. Frugoni, A. da B. nelle fonti…, cit.; Id., La fortuna di A. da B., in Ann. d. Scuola Norm. Super. di Pisa ...
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novello
novèllo agg. e s. m. [lat. novĕllus, dim. di novus «nuovo»]. – 1. agg. a. Nato o prodotto da poco, primaticcio: frutti, fiori n., foglie n.; un’insalatina n.; pollo n.; vino n., dicitura che può essere apposta come etichetta a vini...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...