Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] e che egli spese per condurre a termine il suo poema. Almeno dal 1318 è a Ravenna, di cui era signore Guido Novello daPolenta, nipote di Francesca: qui egli forse tenne cattedra di poesia e di retorica. Un viaggio a Verona sarebbe documentato dalla ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] sintonia con l'indirizzo prevalente in Accademia. Le Prose contengono tra l'altro la famosa epistola di Dante a GuidodaPolenta datata marzo 1314, riconosciuta falsa soltanto nell'Ottocento e che il D. probabilmente costruì sulla base della Vita di ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] 20 sett. 1371, appare come già residente a Ravenna, incaricato da un "ignoto amico" (forse il Boccaccio) di consegnare tre insegnante (forse soltanto come precettore dei figli di GuidodaPolenta) nel 1374, quando Giovanni di Conversino gli spedì ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] , ahimè, lo stesso Filelfo credette di offrire per il De vulgari eloquentia e il Monarchia.
Per la lettera, poi, a GuidodaPolenta, pubblicata dal Doni nelle sue Prose antiche (1547), in cui Dante darebbe notizia di una sua ambasceria a Venezia (per ...
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Figlio (m. Bologna 1330) di Ostasio di Guido Minore; successe (1316) allo zio Lamberto nella signoria di Ravenna. Il suo governo rappresentò un periodo di pace per la città. Capitano del popolo a Bologna [...] il governo al fratello Rinaldo, ma questi fu assassinato dal cugino Ostasio I, che si impadronì della signoria, e invano Guido tentò di riprendere il potere. Ricordato quale amico di letterati e poeta egli stesso, è noto soprattutto per aver ospitato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Marche e nelle Romagne di signorie, come i Malatesta, i DaPolenta, gli Ordelaffi, i Manfredi. Ma soprattutto nella Valle Padana via ’11 settembre a New York e Washington, il governo guidatoda Berlusconi schiera il paese a fianco degli Stati Uniti e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il '46 il B. dimorò a Ravenna, alla corte di Ostasio daPolenta (come attesta un'epistola del Petrarca: Famil., XXIII, 39), e appariscenti di poeti e artisti, come Giotto (VI, 5) e Guido Cavalcanti (VI, 9), brillare nel contegnoso decoro di un uomo di ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] si peritò di entrare in corrispondenza poetica nientemeno che con Dante, che allora risiedeva nella vicina Ravenna presso Guido Novello daPolenta. Più precisamente, la sua epistola di proposta (Pyeridum vox alma ...) oscilla fra l'inizio del '19 e ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , e nel 1366 divenne insegnante di grammatica latina a Treviso. L'anno dopo ritornò a Ravenna, dal cui signore, Guido III daPolenta, venne nominato notaio forestiero nella curia del podestà di Firenze. Egli ricoprì questa carica nel 1368-1369 e nel ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] conobbe Dante che rimase in quella corte dal 1313 al 1319; poi nel 1319-20, quando Dante era ospite di Guido Novello daPolenta a Ravenna, il C. fu certamente suo amico e discepolo. Degli anni successivi sappiamo pochissimo e ignoriamo se il C ...
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agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...