PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] nel quale – sotto la guida degli uomini in buona parte scelti da Ponti – si espanderà a tal punto da esportare in tutto il mondo, particolare a Cornaredo (Milano) e a Pontepossero, tra Verona e Mantova – finanziando costose opere di bonifica, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] della potenza dei da Romano, la città di Verona, passando per Mantova e San Bonifacio, G. fu preceduto da una solenne file dell'esercito papale, sotto la guida del vescovo Filippo di Ravenna nella battaglia contro i da Romano, nei pressi di Padova, ...
Leggi Tutto
SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] continuò all’interno della compagnia La Moderna, guidatada Bruno Seragnoli, che incluse interpreti di buona levatura González, Julio Antonio Mella e Tina Modotti contro il fascismo, Verona 2005; S. Strazzabosco, Tina. Masque sobre/su Tina Modotti ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Teodoro Angelucci, Tommaso Garzoni, Guido Casoni, Luigi Groto), del C., d'un'Aggionta... scritta da grave autore sulle "cose notabili avvenute 12 n. 2; G. B. C. Giuliari, Della tipografia veronese…, Verona 1871, pp. 67, 70, 72; G. B. Intra, Degli ...
Leggi Tutto
SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] 1859 fu incarcerato nel castello di Milano. Da lì fu portato a Verona, spostato a Mantova e infine nelle carceri Comolli, Emilia partorì come vedova Sonzogno un figlio maschio, Guido Lorenzo Vincenzo Raffaele, che fu subito affidato a una nutrice ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] 1442 contro Francesco Sforza e nell'agosto 1443 guidò la spedizione milanese, composta di 4.000 Verona 1744, III, pp. 25, 46 s., 72; G. V. Boselli, Storie Piacentine, V, 2, Piacenza 1976 (ed. anast.), pp. 176 s.; G. Eroli, Erasmo Gattamelata da ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] Nel 1865 il C. faceva ritorno a Venezia.
Da studi e rilievi e da impressioni di viaggio in quei paesi trasse il volume si caldeggiava il restauro del tempio. Ne venne interessato Guido Carocci, ispettore ai monumenti della Toscana, che ottenne ...
Leggi Tutto
GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] poi, verso l'estate, trascorse qualche tempo a Verona e a Venezia. Il 14 ott. 1543 (Trattato utile del rev. frate Andrea da Volterra sopra la disputa della grazia e lui ai cardinali Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza. Anche Seripando si ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] sec. 12° da una comune cultura: per es. Guido Bigarelli (v. Bigarelli), attivo in Toscana alla metà del sec. 13°, o Adamo da Arogno (v.), nella tomba di s. Agata nel duomo di Verona, eseguita da un maestro campionese nel 1353. Nel 1390 Matteo veniva ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] da Malvasia (1678), le fonti riferiscono, senza ulteriori precisazioni, di un alunnato bolognese del G. presso Guido XXXIII (1982), 387, pp. 33-43; Id., La pittura tra Verona e Mantova, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Cinisello Balsamo 1985 ...
Leggi Tutto
bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...