CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] dedica a Pio Muzio, abate di S. Simpliciano) i Filarmonici di Verona e compiaciuto membro degli Oziosi di Napoli e degli Incogniti di Venezia.
Ma Siri o entusiasta ammiratore dei ritratti, eseguiti daGuido Reni, di Cristina ed Enrichetta di Savoia ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] comando di artiglieria del conte Guido von Starhemberg, in Ungheria l’estratto di una sua opera composta da due lettere, Brieve ristretto del saggio fisico memorie delle R. Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 5, IX (1931), pp. 1-46; L ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] quattordicenne, in una recita del maggio 1873 a Verona nei panni di Giulietta. S'era comprata in la riconoscesse sua erede e la guidasse al primato, la D. La città morta e La donna del mare, fanno da contrappunto a due parti di donna anziana, La ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] 97-98: “Così ha tolto l’uno a l’altro Guido / la gloria de la lingua”), mentre Cino da Pistoia non è mai nominato in tutto il poema, possono delle Rime preparata dal Contini per G. Mardersteig, Verona 1966. Tutte le rime del C., anche quelle ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] pure alla riputazion mia» (ibid.). A guidarlo anche qui fu Leibniz. Il loro lavoro e per migliorare le strutture civili. La povertà da allora diventò una costante del pensiero sociale e morale proposta ai giovani (Verona 1735), che riprese i ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] con i minori vicini emiliani, i da Correggio, i conti della Mirandola e Guido Torelli, conte di Guastalla.
La La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, II, Verona 1922; B. Sacchi (Platina), Historia urbis Mantuae et eius ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] morte del G. guidò il cantiere Antonio Bertola, che lo portò a compimento nel 1694. Danneggiata da un incendio nel 1997 per l'altare maggiore della chiesa teatina di S. Niccolò a Verona, incluso nelle tavole dei Dissegni, la cui cronologia rimane a ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] lo tolse alla diocesi vicina di Verona per il servizio della sua. Pratica con discorsi, ma con gesti: guidò egli stesso le processioni di di H. Jedin C. B., Roma 1971, pp. 63-71.Da aggiungere P. Sposato, Ivescovi del Regno di Napoli e la bulla "Ad ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] ai radicali una funzione di guida e di sprone: un disegno di recente riordinato a opera di Cristina Vernizzi (da questo fondo sono tratti i Carteggi di F. Sugli scritti di F. C. Osservaz. e appunti, Verona 1905; G. Marangoni, Note sulla vita e sulle ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] , sondò gli umori dei grandi italici; né gli scontenti mancavano. Milone, conte di Verona, sapeva di essere sorvegliato continuamente da agenti dei re Ugo; Guido, vescovo di Modena, mirava ad estendere i propri possessi; altri erano legati al ...
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bonsaizzare
v. tr. (scherz.) In senso figurato, ridurre, riassumere, fare un compendio. ◆ A meno di liofilizzare il tutto e, in un inno alla sintesi, condensare la grande letteratura riducendo «I Promessi Sposi» a un sms che recita pressappoco...
tiragraffi
s. m. inv. Oggetto di cartone, corda o materiali di altro genere sul quale il gatto che vive in casa può affilare le unghie. ♦ Innanzitutto sarà bene ricordare che tutti i gatti hanno la necessità di affilarsi le unghie: perché...