Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] 'ottobre 1914 regolarmente nei cinema del Reich con reportage della guerra).
In ambito più strettamente tecnico, bisogna invece ricordare le sperimentazioni di Guido Seeber: grande innovatore soprattutto per quanto riguarda riprese, illuminazione e ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] e costumi di Enrico Prampolini.
Il sonoro e gli anni della guerra
La crisi, dunque, arrivò all'inizio degli anni Venti. Ma alla grande respiro è anche la cosiddetta trilogia germanica di Visconti, guidata da uno dei suoi numi tutelari, Th. Mann. Del ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Fra i nuovi nomi si distinse Roman Karmen, che girò materiali durante la guerra di Spagna, poi montati dalla Šub (Ispanija, 1939, Spagna), e in cineasti così diversi come gli italiani Anna Lajolo e Guido Lombardi (D ‒ Non diversi giorni si pensa ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] a tutti. D'altro canto evidenziava anche come la guerra e la Resistenza avessero insegnato ad apprezzare la ricchezza macchina da presa" (1979, p. 83).
L'idea difesa da Guido Aristarco era in qualche modo opposta a quella espressa da Zavattini: il ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] giornata, 1931); più tardi, in tempi più calamitosi, Guido Salvini radunò il meglio del teatro italiano (Ermete Zacconi večera posle vojny (1944; Alle sei di sera dopo la guerra), Skazanie o zemle Sibirskoj (1947; La canzone della terra siberiana ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] monopolio limita l'offerta americana.
Film e cinegiornali degli anni di guerra
Verso il realismo. Gli anni del conflitto bellico, almeno sino al Free cinema, New American cinema ecc.). I principi guida (non comuni tuttavia a tutti gli autori) sono il ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] estranee: la trasposizione di Addio alle armi di Ernest Hemingway e de Il comunista di Guido Morselli.
Intanto, discutendo e viaggiando con Tonino Guerra, a metà degli anni Settanta cominciò a concretizzarsi il suo progetto di realizzare L'aquilone ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] , per il cinema, sotto il principio della funzione-guida dell'immagine. Di qui la sopravvalutazione del cinema astratto appropriata specificità.
La svolta del dopoguerra
La Seconda guerra mondiale rappresenta un vero e proprio discrimine tra taluni ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] da Dovženko, girato nel 1939, quasi allo scoppio della guerra e nel momento di massima potenza interna dello stalinismo.
Sono scenografie le majors utilizzavano uno staff fisso di collaboratori guidato da un art director (Cedric Gibbons per la ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] quali il giovane direttore convinse a collaborare Guido Aristarco, Attilio Bertolucci, Fernaldo Di Giammatteo importanti collaborazioni che si protrassero negli anni: quella con Tonino Guerra – con il quale, oltre a scrivere diverse sceneggiature, ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...