ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] successo a Giovanni XXII nel 1334, inviando nel 1340 il catanese Guido di Santa e Matteo di Marsala, di Noto, alla corte alla storia di Catania, Padova 1967, p. 7; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, p ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] e culturali slave della città; il 14 ottobre il G. guidò l'assalto, e poi l'incendio, alla sede dell'organo al trattato di Washington sono riprese da G. Salvemini, Preludio alla seconda guerra mondiale, a cura di A. Torre, Milano 1967, ad indicem; ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] il D. sposò la figlia del condottiero, Luchina Bussone. Quando nel febbraio 1431 scoppiò di nuovo la guerra tra Milano e Venezia, il D. guidò, insieme con Piero Giampaolo Orsini, il primo attacco veneziano attraverso l'Oglio, conquistando Treviglio e ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] ad essa l'ordinato assetto dopo lo sconvolgimento della guerra. Essendosi ritrovate le ossa di s. Matteo, LXIX (1957), pp. 213-242; Id., Le odi di A. ai principi Gisulfo e Guido di Salerno, in Aevum, XXXI (1957),pp.230 ss.; N. Acocella, La figura e ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] di Carlo IV, sempre ospite, in particolare, del Gonzaga.
Il G. nel luglio 1335 entrò in Reggio Emilia, conquistata nel corso della guerra che vide la spartizione delle città già sotto il controllo di Giovanni re di Boemia negli anni 1330-33 fra i ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] , delle case, dei terreni e delle terre dei conti Guidi site nel sesto di Porta San Piero, e interessanti i alla Divina Commedia e gli altri scritti intorno a Dante, a cura di D. Guerri, Bari 1918, II, p. 172; Codice diplom. dantesco, a cura di R ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] alla sua famiglia e da allora il desiderio della vendetta guidò tutte le sue azioni. Questi fatti esposti diffusamente dal bravura del C., "uomo abituato a tutte le fatiche della guerra". Per riscattarsi dalla prigionia il C. si vide costretto a ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 224; 356: G. B. Cicala, Relazione dell'origine della guerra dell'anno 1625, che ebbe la Republica di Genova col duca 1699, Genova 1930, pp. 385, 450-452;R. Di Tucci, Ilcardinale Guido Bentivoglio e la Repubblica di Genova, Genova 1934, pp. 17, 19, 23 ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] da poco promosso tenente colonnello, si trovò allora a guidare una resistenza che dall'alba durò fino al tramonto e forse, dopo aver molto sofferto per non essere stato impiegato nella guerra del 1866, non deprecò il fatto che, una volta collocato in ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] ma è significativo che il C., come il capitano di Verona Alboino della Scala e quello di Mantova Guido Bonaccolsi, si offrisse come mediatore nella guerra incombente tra Padova e Venezia (1304). Un trattato di pace fra le due città venne concluso il ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...