CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] il C. era ora decisamente un tenore drammatico; si faceva il nome di Tamagno ma anche quello dell'attore GuidoSalvini. Antona Traversi testimonia dell'angoscioso raccoglimento nel camerino - due ore - oltre il rituale consueto (e superstizioso): il ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] la introdusse nella scala musicale in sostituzione dell'ut della solmisazione di Guido d'Arezzo.
Fonti e Bibl.: L. Allacci, Apes urbanae..., Fiorentina, Firenze 1700, pp. 336-344; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 'arietta scritta espressamente per lei dal giovane compositore Luigi Rossi nello scherzo comico di A. Salvini Richelieu a sei anni. Educata la voce sotto la guida materna prima, quindi alla scuola di L. Ponti Dell'Armi e del celebre baritono verdiano ...
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giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...
performatico
agg. Relativo a performance, esibizioni. ◆ L’artista [Pilar Albarracín] decostruisce l’eredità performatica degli anni 60 attraverso un potenziale critico che la libera dall’autolesionismo tragico dei vari azionisti, depolarizza...