UBERTINI, Ranieri
Jacopo Paganelli
(II). – Nacque nel contado aretino, in uno dei castelli degli Ubertini, presumibilmente durante gli anni Trenta del Duecento, figlio di Guido Galletta (la madre, invece, [...] e fra il notaio podestarile Averardo di Pistoia e quello vescovile Iacopo di Leona (oggi Levane), amico e corrispondente del rimatore Guittoned’Arezzo, dall’altro. Il lodo fu pronunciato il 1° dicembre 1278. Poco tempo dopo, il presule fu chiamato a ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] all’edizione delle Lettere di frate Guittoned’Arezzo (Bologna 1922), ancora studente , in F. Meriano, Arte e vita, con tre carteggi di U. Saba, E. Montale, G. D’Annunzio, a cura di G. Manghetti - C.E. Meriano- V. Scheiwiller, Milano 1982 (nuova ed ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] non offrono alcun elemento cronachistico, esibendo piuttosto un dettato retoricamente eloquente che ricalca ora le rime civili di Guittoned'Arezzo e dei suoi seguaci, ora i motivi polemici della Commedia dantesca o della Cronica di Giovanni Villani ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] del Comune di Firenze. Appendice, a cura di P. Santini, Firenze 1952, pp. 59, 67, 73, 78, 84 s., 134, 327 s.; Guittoned'Arezzo, Lettere, a cura di C. Margueron, Bologna 1990, pp. 128 s.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma ...
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ORLANDI, Guido
Marco Grimaldi
ORLANDI, Guido. – Nato attorno al 1264 probabilmente a Firenze, identificabile con un figlio di Orlando di Guido di ser Orlando della famiglia magnatizia fiorentina dei [...] …, Napoli 1995, pp. 61-71; S. Orlando, Dall’ossequio nei confronti di Guittone all’intenerimento stilnovista. I casi di Onesto da Bologna e di G. O., in Guittoned’Arezzo nel settimo centenario della morte, Atti del Convegno …, a cura di M. Picone ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] . dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 230 s., e in F. Egidi, Le rime di Guittoned'Arezzo, Bari 1940, pp. 251 s. e note p. 371. I sonetti in L. Biadene, Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studj ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] cui propone buoni esempi di lingua (da Guittoned'Arezzo a Giacomo Leopardi), illustrandoli con note di ricorda il lavoro del F. per pubblicare quel testo); G.T. Tozzi, Francesco d'Assisi, saggio letterario, Bologna 1890, p. 13; A.A. Latimari, F. F ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] modalità per l'esercizio di tali diritti. È pure nel giro di questi anni che il B. deve aver incontrato in Pisa Guittoned'Arezzo, che in una delle sue canzoni morali ("o vera vertù") esaltò lui ed il fratello (che egli dice omonimi) quali esempio di ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] quindi essere identificato con il “Cavalcante” che è ricordato da Guittoned’Arezzo (Rime, a cura di F. Egidi, Bari 1940, p agitava di fronte ai nuovi ricchi i fantasmi dell’oltretomba. D’altra parte, non bisogna neanche dimenticare che, all’epoca del ...
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ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] 1285, fu condannato in contumacia alla pena di morte: sarebbe proprio in occasione di questa disavventura giudiziaria che Guittoned’Arezzo gli avrebbe inviato il sonetto Credo savete ben, messer Onesto, nel quale l’accusava di non accordare il ...
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guittoniano
agg. – Relativo a Guittone d’Arezzo (c. 1235 - 1294), il poeta più rappresentativo del momento di trapasso tra la poesia siciliana e il Dolce stil novo: le rime, le Lettere g., lo stile g., la moralità guittoniana; sostantivato,...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...