Rimatore della Scuola siciliana; pochissime le notizie sulla sua vita. Di lui (che ha lasciato 3 canzoni e 4 sonetti) si sa che appartenne a una famiglia de Rico esistente a Messina nel sec. 13º. L'unico [...] elemento sicuro per fissare il periodo in cui visse è dato dalla canzone Amor tanto altamente indirizzatagli da Guittoned'Arezzo. ...
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Rimatore (Bologna 1240 - ivi tra il 1301 e il 1303); di cui rimangono cinque canzoni e una ventina di sonetti (sette dei quali indirizzati a Cino da Pistoia e uno a Guittoned'Arezzo) che lo rivelano piuttosto [...] avverso allo stil novo. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, 15) ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] d'arte quando adottavano forme tradizionali (si pensi alle ballate sacre di Guittoned'Arezzo e la seconda volta introducano rime nuove (abac, dbdc, ecc.); resta fissa, come d'obbligo, la misura dei versi nelle varie sedi che si corrispondono (7 7 7 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] in Toscana (fasc. VI, racchiuso tra Guido Guinizzelli e Bonagiunta Orbicciani), e per arrivare poi al grande corpus di Guittoned'Arezzo (fascc. VII-VIII) e agli autori fiorentini (nomi minori nel fasc. IX, poi l'imponente Chiaro Davanzati nei fascc ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Torino 1989, pp. 135-174, 345-352; C. Calenda, "Esilio" ed "esclusione" tra biografismo e mentalità collettiva: B. L., Guittoned'Arezzo e Guido Cavalcanti, in L'exil et l'exclusion dans la culture italienne. Actes du Colloque, Aix-en-Provence… 1989 ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] Rico, / ch'è di fin presgio rico", presente nel secondo congedo (vv. 89-90) della canzone Amor, tant'altamente di Guittoned'Arezzo, nato verso il 1230. Gli sforzi per identificare il rimatore si concentrarono a cavallo dei secc. XIX-XX, ma i diversi ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] per Brunetto Latini;
Ezio RAIMONDI, per i Memoriali bolognesi e i serventesi dei Lambertazzi e romagnolo;
Cesare SEGRE, per Guittoned'Arezzo e tutti gli altri toscani fino al Mare amoroso (escluso Chiaro ma incluso frate Ubertino), la Canzone del fi ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] ). La tenzone proseguì poi soltanto tra Monte e il F., che dimostrò così di aver appreso l'ardua lezione di Guittoned'Arezzo e di poter tenere testa all'avversario. Se nei primi sonetti l'area della sfida rimase contenuta alla rima equivoca proposta ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] non offrono alcun elemento cronachistico, esibendo piuttosto un dettato retoricamente eloquente che ricalca ora le rime civili di Guittoned'Arezzo e dei suoi seguaci, ora i motivi polemici della Commedia dantesca o della Cronica di Giovanni Villani ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] . dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 230 s., e in F. Egidi, Le rime di Guittoned'Arezzo, Bari 1940, pp. 251 s. e note p. 371. I sonetti in L. Biadene, Morfologia del sonetto nei secc. XIII e XIV, in Studj ...
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guittoniano
agg. – Relativo a Guittone d’Arezzo (c. 1235 - 1294), il poeta più rappresentativo del momento di trapasso tra la poesia siciliana e il Dolce stil novo: le rime, le Lettere g., lo stile g., la moralità guittoniana; sostantivato,...
lamento
laménto s. m. [dal lat. lamentum]. – 1. a. Voce, parola di dolore, spesso mista al pianto: fare, mandare un l.; emettere lamenti, rompere in lamenti, levare alti l.; l. pietoso, straziante. Anche, séguito di voci o parole di dolore,...