Soldato barbaro, molto probabilmente franco, al servizio dell'Impero. Se ne hanno le prime notizie nel 380, quando Graziano lo inviò con le milizie ausiliarie a Teodosio, che combatteva in Macedonia contro [...] stato, pur senza assumere la corona, arbitro dell'impero, può essere considerato il predecessore di Ezio, di Ricimero, di Gundobaldo, che furono, come lui, di origine e di educazione barbarica.
Bibl.: A. Morpurgo, Arbogaste e l'impero romano, in ...
Leggi Tutto
GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] , G. fu incendiata nel 500 ca., nel corso delle lotte per il potere tra i fratelli Godegiselo, ivi residente, e Gundobaldo, e successivamente restaurata da Sigismondo, convertito all'ortodossia ed eletto re a Carouge, presso G., nel 516.Entrata nell ...
Leggi Tutto
VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] ariana, un palazzo reale, i bastioni e un acquedotto attraverso il quale, intorno al 500, i soldati del re Gundobaldo si introdussero furtivamente nella città retta dal rivale Godigiselo.Scavi recenti consentono di completare il quadro (Jannet-Vallat ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] riuscì a liberarsi dalla sacca solo grazie all’intervento dei visigoti. Della situazione approfittarono i burgundi di Gundobaldo che entrati in Italia saccheggiarono ripetutamente la Liguria.
Sconfitto nella battaglia campale presso l’Adda nel 490 ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] solo di fronte ai Visigoti; è sintomatico, infatti, che nell'anno 500 Clodoveo, in un'incursione contro i Burgundi di re Gundobaldo, giunga fino alle porte di Avignone. Dopo la battaglia di Vouillé (507), Teodorico, re degli Ostrogoti, intervenuto in ...
Leggi Tutto
GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] ).
Lo sviluppo legislativo dei Burgundi è simile a quello dei Visigoti, poiché ha una Lex Burgundionum, dovuta al re Gundobaldo (474-516), che raccoglie le leggi dei vincitori germanici già modificate dall'influenza romana, accanto a una Lex romana ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] riguardi del cattolicesimo; ma il loro regno della Gallia è percosso dai Franchi. Nel 516 il cattolico Sigismondo, figlio di Gundobaldo, eredita il regno borgognone, assorbito a sua volta dai Franchi nel 534. Il regno dei Visigoti si conserva nella ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nel Vallese, più tardi a Friburgo, a Neuchâtel nel Giura bernese, erano cristiani di confessione ariana. Lo stato del loro re Gundobaldo (circa 500 d. C.) rivela un primo tentativo d'unione di civiltà romana con nuove creazioni germaniche: con ciò, a ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che vince per mare la flotta dei Vandali, reduci dal saccheggio di Roma nel 455, e governa anche senza imperatori, Gundobaldo capo della guardia imperiale e padrone efettivo della città, Oreste che caccia il legittimo sovrano e vi mette il proprio ...
Leggi Tutto