La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] per varie decine di migliaia di volumi. Nel contempo Hertz stampava libri di varia natura, di botanica, di diritto E. Bonaldi, La famiglia Gardano, p. 297.
108. Gustav Schwetschke, Codex nundinarius Germaniae literatae bisecularis, Halle 1850-1877 ( ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la possibilità di fondarle oggettivamente, conduce - con Hertz e Boltzmann e specialmente con Wittgenstein - a ridurre consistere nel tentativo - al quale si afferrano Thomas Buddenbrook e Gustav von Aschenbach (Der Tod in Venedig, 1912) - di unire ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] ted.: Nicolaus Steno's lecture on the anatomy of the brain, introd. by Gustav Scherz, Copenaghen, A. Busck, 1965; trad. it. in: Opere scientifiche, della medesima, di Antonio Vallisneri, Venezia, J.G. Hertz, 1714 (altra ed.: Venezia, P. Poletti, ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] ad alcune sue analisi accidentalmente condotte su lavori di Gustav Robert Kirchhoff risalenti alla metà del secolo, aveva incontrato ipotesi corpuscolare e sottoporle a controllo empirico. Toccò a Hertz il compito di trovare una prima risposta. Se si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] teorico, non molto tempo prima difesa con successo da Hertz nella sua introduzione ai Prinzipien der Mechanik (Principî alla filosofia, studiando a Zurigo con un allievo di Wundt, Gustav Störring (1860-1949). Dopo aver ottenuto il suo primo incarico ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] . Fondato nel 1834 da Neumann e dal matematico Carl Gustav Jacob Jacobi (1804-1851), è stato il primo istituto Jed Z., The training of the German research physicist Heinrich Hertz, in: The invention of physical science. Intersections of mathematics ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] che avesse proprietà migliori come materiale di carico. Gustav Elmen sviluppò un sistema di riscaldamento e raffreddamento di di Maxwell e nella scoperta delle onde elettromagnetiche da parte di Hertz, fu attuata per la prima volta negli anni tra il ...
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