GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] riconciliare le potenze cattoliche per unirle contro gli eretici: dopo i successi militari diGustavoAdolfodiSvezia era preoccupato per le sorti delle armi cattoliche, ma soprattutto per la posizione assunta dalla Francia che, pur senza schierarsi ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] , forse parente dell'elettore Giovanni Giorgio I. E bazzica pure nella corte di Weimar, di cui è duca Guglielmo, il cui fratello Bernardo subentra a GustavoAdolfodiSvezia nella guida delle forze anticattoliche. Costantemente a fianco del F., per ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] . In quello stesso anno, l'ambasciatore provocava il fallimento di un'altra iniziativa patrocinata dalla Francia: un trattato di neutralità tra la Confederazione e GustavoAdolfodiSvezia, le cui truppe si stavano avvicinando alla frontiera svizzera ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] da tempo gli dedicava: godeva, fra l'altro, della più alta stima da parte del principe d'Orange e diGustavoAdolfodiSvezia e pare che il cardinale Francesco Barberini sollecitasse caldamente per lui il cardinalato. Conclusa la sua nunziatura (10 ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] alla Bibl. Royale di Bruxelles), cartigli, targhe, stemmi di cardinali e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), diGustavoAdolfodiSvezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] pressione imperiale in Italia, si alleò allora con il re diSveziaGustavoAdolfo (1631), costringendo l'imperatore, per concentrare tutte le sue forze in Germania, ad accettare la pace di Cherasco (6 apr. 1631), che assegnava Mantova e il Monferrato ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re diSveziaGustavoAdolfo, i cui successi contro gli Imperiali minacciavano di tradursi in undanno irreparabile per tutti i paesi cattolici ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] (13 ott. 1630) lo indusse a cercare impiego altrove, nella Germania sconvolta dalle vittorie dal re diSveziaGustavoAdolfo. Qui, nel dicembre 1631, l'imperatore Ferdinando II aveva richiamato in servizio il Wallenstein, ai cui ordini militò ...
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Figlio (Stoccolma 1882 - Hälsingborg 1973) di re Gustavo V, succedette al padre nel 1950; il suo regno fu segnato da un profondo rispetto per la Costituzione. Fin da giovane ebbe vivissima la passione [...] per l'archeologia; diresse diversi scavi, acquistando fama di valente studioso con numerosi contributi scientifici. ...
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Figlio (Stoccolma 1746 - ivi 1792) del principe ereditario, poi re, Adolfo Federico, salì al trono nel 1771. Con il colpo di stato del 1772 esautorò il regime dei partiti della cosiddetta era della libertà [...] navale dello Svensksund, concluse a Värälä una pace con la Russia (1790), seguita un anno dopo dalla stipulazione di un'alleanza molto favorevole alla Svezia. Attuò diverse riforme, tra cui l'abolizione della tortura e l'istituzione della libertà ...
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