CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] da tempo gli dedicava: godeva, fra l'altro, della più alta stima da parte del principe d'Orange e di GustavoAdolfo di Svezia e pare che il cardinale Francesco Barberini sollecitasse caldamente per lui il cardinalato. Conclusa la sua nunziatura (10 ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] le valli per studiare teologia a Ginevra. Lì, narra nell'autobiografia posta in appendice alla sua Histoire, salvò la vita a GustavoAdolfo, il futuro re di Svezia, che stava annegando nel lago Lemano. Nel 1639 tornò in patria e il Sinodo riunito a ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] dominante nell'Impero. Questi progetti comunque sarebbero falliti per vari motivi: per l'invasione della Baviera da parte di GustavoAdolfo nel 1631-32 e per il mancato invio di sussidi pontifici alla lega cattolica guidata dalla Baviera, sciolta poi ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] , dove a partire dal febbraio dell’anno successivo fu assunto in qualità di bibliotecario, succedendo all’ormai malato GustavoAdolfo Unger e operando sotto la responsabilità di Roberto Boldù e Angelo Barbaro, curatori della Fondazione, e dell’allora ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] " nelle ultime pagine del terzo libro, nel racconto della morte sul campo, nella piana di Lützen presso Lipsia, di GustavoAdolfo nella nebbiosa giornata del 16 nov. 1632, quasi in conclusione di un'alternativa furibonda di successi e di ripiegamenti ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di GustavoAdolfo di Svezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc., oltre a quelli tirati a parte e precedentemente pubblicati in opere a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il mare, navigò lungo l'Adriatico in compagnia di Adolfo de Bosis. Fece in tempo a salvarli dal naufragio poeta divo che aveva caratterizzato un'epoca e deciso gli orientamenti del gusto. Ma le recitava senza spettatori, nel vuoto di una scena ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di tranquillizzare ed esorcizzare la propria ansia interrogando chiunque fosse in grado di fare previsioni, arrivando a consultare AdolfoGustavo Rol, un noto sensitivo torinese al quale si rivolgevano i potenti della Terra (da Hitler a Giovanni ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] frequentò anche l’università, dove ebbe come maestri Adolfo Faggi e Carlo Mazzantini. Con quest’ultimo si il suo significato presente, in Studi di filosofia in onore di Gustavo Bontadini, 2 voll., Milano 1975; Simone Weil, interprete del mondo ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] come maestro Alessandro Morani e come compagni di studi Adolfo De Carolis, Armando Brasini, Alberto Calza Bini. nel 1914 e dalla quale ebbe la figlia Sofia). Con gusto secessionista permeò la decorazione del teatro Quirino (1915), che riscosse ...
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