GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] modo allievi o frequentatori delvecchio e venerato maestro livornese. del primo decennio e arriva alle soglie della Grande Guerra. Risale al 1908-09 - grazie all'intercessione dell'amico scultore collezionista Mario Galli - l'incontro con Gustavo ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] di Firenze, Firenze 1911, pp. 145 s., 177 s., 204-06; E. Amendola Kühn, Vita con G. Amendola, Firenze 1960, ad Ind.;G. DelVecchio, A.C., in Giorn. degli economisti, s. 3, XXVII (1916), 2, pp. 266-68; R. Michels, A. C., in La Riforma sociale, XXIV ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] prestigio (Poggi, 1909). Il Fenzi, per conto del socio e congiunto Gustavo Oppenheim, gli affidò l'incarico di progettare e , capolavoro delvecchio maestro Giuseppe Poggi, che influenzò sensibilmente gran parte delle costruzioni del nuovo quartiere ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] città". Il Colonna chiese soccorso al Liberati, suo vecchio collega: "il signor Arcangelo... ha risposto con una Oxford. Nasceva allora, nell'Inghilterra di gusto classico che onorava Palladio, quel culto del C. che sopravviverà all'oblio italiano, ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Memorie, p. 126) e allestì due sue "operine" (Il buon vecchio e La cantatrice, la prima perduta, la seconda pubblicata più tardi con di essi depositato negli ultimi decenni, corrompendo il gustodel pubblico e deprimendo l'arte degli attori. Con la ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] significativi del fenomeno artistico considerato. Nel testo sono prefigurati molti successivi cambiamenti di gusto ( cui il B. si sentiva in maggior consonanza.
Nel 1958, già vecchio, il B. pubblicò Essays in Appreciation (London, Chapman and Hall), ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] . Argomenti vecchi, derivanti in parte da Montesquieu, ed elementi nuovi, che sgorgavano dalla personalità stessa del B., 'opera del B., nel 1770, in una traduzione svedese condotta su quella francese. Due anni più tardi, il 27 ag. 1772, Gustavo III ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] in seguito, dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con il vecchio maestro ebbe luogo, e si mutò serrata revisione storico-documentaria che, attraverso le tappe di Gustavo Frizzoni (1878), Nunzio F. Faraglia (1882, 1883 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] tradimento del marito è al centro del film che vive per la forza visiva di bellissime immagini a colori, composte con gusto il Matto. Scrisse il soggetto e la sceneggiatura con il vecchio amico Pinelli e fece costruire il paese e la campagna ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] abbattimento dell'albero della libertà. La mattina del 9 marzo, ristabilito il vecchio governo, percorse nuovamente la città con la suoi estimatori vi furono Caterina II, Leopoldo di Toscana, Gustavo III di Svezia, Luigi di Baviera, Goethe, Sismondi, ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si invecchia senza accorgersene. Più raram....