MILANÉS, José Jacinto
Poeta e autore drammatico cubano, nato a Matanzas il 16 agosto 1814, morto ivi il 14 novembre 1863. Educatosi alla scuola di Domingo Del Monte - scrittore di gusto classico ma non [...] ostile ai romantici - il M. fu poeta temperato e corretto finché tradusse la semplicità tenera e malinconica del suo spirito; ma, a contatto dell'opera di Espronceda, si orientò verso la lirica ideologica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] .
Caratteri stilistici del dramma per musica settecentesco
Per tutta la prima metà del secolo punto di riferimento del gusto e delle forme melodrammatiche sono le opere di Alessandro Scarlatti. La sua produzione fornisce le norme codificate per ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] del Medioevo, sono testimoniati, dal 6° sec., interventi diretti sulle opere d’arte di età precedente, per aggiornarle a un gusto rinnovato o a nuove esigenze liturgiche o politiche. Così i mosaici del tempo di Teodorico in S. Apollinare Nuovo a ...
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Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista austriaco (Baden, presso Vienna, 1873 - New York 1943) naturalizzato statunitense nel 1940. Dominatore e riformatore della scena teatrale europea, grazie al [...] a tutta la stagione del cinema tedesco espressionista e fantastico degli anni Dieci e Venti, per l'influsso che il gusto visionario e luministico delle sue messinscene teatrali esercitò su quello stile. Alla sua scuola si formarono i più importanti ...
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Pseudonimo dello scrittore Danilo Lebrecht (Verona 1893 - Glion-sur-Montreux 1958). Fece parte del gruppo della Ronda, e il suo romanzo Viaggio attraverso la gioventù (1923) resta notevole documento di [...] quel gusto per una prosa fra narrativa e critico-lirica. Scrisse alcune raccolte di poesie e si interessò alla prosa del Seicento e del Settecento italiano, in partic. di L. Magalotti (1924). Rifugiatosi, in seguito alle discriminazioni razziali, in ...
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Scultore (secc. 15º-16º), originario di Como, attivo a Napoli. Iniziò la sua attività collaborando con F. Laurana a Marsiglia (nella cappella di S. Lazzaro della vecchia cattedrale); ma il suo gusto si [...] manifestò piuttosto nella ricchezza decorativa che gli viene dalla tradizione lombarda. Attivo a Napoli sin dal 1477, vi eseguì numerose tombe e decorazioni di cappelle. La sua opera maggiore è il succorpo ...
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Pittore (West Calder, Edimburgo, 1860 - Pittsburgh 1934). Autodidatta, nel 1879 si stabilì a Pittsburgh, dove lavorò come decoratore realizzando, al contempo, numerosi disegni sulla sua vita metropolitana [...] e dettagliati paesaggi urbani di gusto naïf. Raggiunse la notorietà solo negli anni Venti (Autoritratto, 1929, New York, Museum of modern art). ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] inverno, perché le condizioni atmosferiche e climatiche sono le più favorevoli per la produzione della foglia di aroma delicato e di gusto squisito che è il vanto dell'Avana.
Il tabacco è pianta da rinnovo, che non viene consociata e succede al grano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] in pietre dure eseguiti su progetti di Jacopo Ligozzi, dove gli ornati di tradizione buontalentiana si fondono con il nascente gusto naturalistico che darà origine, di lì a poco, a un nuovo stile che, tenendo presente i valori cromatici dei materiali ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] opere letterarie di F. Wedekind, B. Brecht, I. Ehrenburg, M. de Cervantes e partecipò alla stagione del grande cinema sperimentale tedesco degli anni Venti, rappresentata dall'Espressionismo, dagli esiti ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...