MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] aggiunta a una lauta ricompensa, la nomina a "peintre du roi" di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui il M. sarebbe divenuto membro nel 1704).
La morte di Bernini nel ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] rifiutare un impiego a corte. Il D. vide subito nell'ambiente veneziano la possibilità di una vita più adatta ai suoi gusti, come spiega nel sonetto autobiografico "Qui dove il ciel dispensa eterna pace" in lode di Venezia (Rime, p. 36).
Aspettando ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] . 7, n. 8), recitato nella palermitana Accademia del Buon Gusto dopo il 1718, dove l'esame dei metodi adottati nelle diverse che l'8 marzo 1723, in una seduta dell'Accademia del Buon Gusto, non fu in grado di recitare di persona l'orazione funebre per ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] di paesaggi e architetture, e ispirati alla memoria visiva di Roma, sono certo fra i più belli da lui dipinti. Gusto e senso della forma che culminano in Ladolce calamita (o Beato fra le donne),traducendosi in idoleggiamento della bellezza femminile ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] Raccolta Salce) costruite dalle Officine di E. Flaig, il M. immaginò una ieratica figura allegorica di Milano, di gusto secessionista e debitrice dell'iconografia umbertina, che sorregge l'insegna della ditta sullo sfondo del duomo.
Dopo la locandina ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] al servizio della corte di Urbino.
Nei documenti è quasi sempre ricordato con il nome Tifi, appellativo classicheggiante di gusto umanistico che rinvia al nocchiero degli Argonauti; Odasi stesso si firmò Tifi in una lettera del 15 ottobre 1477 ...
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ROSSI MARTINETTI, Cornelia
Elena Musiani
– Nacque a Lugo di Romagna il 20 gennaio 1781 dal conte Domenico Rossi e dalla marchesa Marianna Gnudi, appartenente a una famiglia di banchieri bolognesi.
Cornelia [...] presso il collegio delle nobili di Modena fino al 1798. Di gusti e cultura classica – aveva appreso il latino da un maestro, mentre inoltre numerose lingue moderne, suonava, cantava, disegnava con gusto e abilità, e amava leggere testi italiani ed ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] che corrono fra l'uno e l'altro progetto, che attestano il suo ingegno inventivo del pari che il suo buon gusto" (Nicolini). Sempre alla stessa esposizione dell'Ateneo di Brescia inviò il progetto per una pescheria e per un mercato ortofrutticolo; su ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo mons. Della Penna ma poi, per dar gusto al detto suo zio, fu chiamato mons. Della Cornia" (Alessi, Elogi ..., f. 142v). Grazie al favore ed alla protezione del card ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] alla morte.
Con questa semplice e ritirata esistenza di buon ecclesiastico di provincia il B. conciliò assai felicemente un suo nativo gusto ed amore per la vita dei campi, che gli veniva da tutta una tradizione familiare e che egli nutrì con intatta ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...