POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] del primo di questi applauditissimi epiloghi, che conteneva anche canti provenzali del 12° sec.: un pastiche culturale nel gusto dei futuri, celebri Bissini (si v. oltre), allorché, toltasi la parrucca, avrebbe deliziato la sala tripudiante con ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] otto Canti lirici, op. 121 (1901) e le più tarde quattro Versioni pittoriche, op. 129 (1907). Tali opere, nel deliquescente gusto per le romanze da salotto borghese o per le canzonette di moda, segnarono una pregevole novità, insieme con le consimili ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] C. a Bergamo, attorno al 1631 (Pilo, 1961, pp. 15 s.), al seguito del Padovanino: conseguendone un'apertura al "gusto della realtà" tipico dei lombardo-veneti del momento. Ma ugualmente preziose le esperienze veronesi del Turchi, del Bassetti, dell ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] . Dal 1779 fu tutto un susseguirsi di prestigiosi incarichi a Roma e nel Lazio, nei quali mostra un progressivo accostamento al gusto neoclassico; si può dire che non ci fu famiglia romana desiderosa di ammodernare la propria residenza di città o di ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] (Venezia 1732). G. Blaes, che fece ristampare ad Amsterdam nel 1711 gli studi del B. sui reni e sul senso del gusto (Exercitationes duae de structura et usu renum et de gustus organo), mentre il toscano A. Cocchi provvedeva a raccogliere i Discorsi ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] . Alessandro Farnese, dove, a contatto con i più illustri letterati e artisti del tempo, è probabile sviluppasse quell'interesse e quel gusto per le arti che trovarono la loro più alta espressione nel palazzo del rione Regola e che ne fecero, a detta ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] complessiva delle opere di questi due artisti è il ruolo di primo piano che essi svolsero nella divulgazione del gusto tardogotico lombardo in tutto il territorio novarese e valsesiano; tuttavia, l'eseguità dei dati sicuri non consente di giungere ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] dai primi anni di attività, una elegante combinazione culturale che al desiderio di evasione dalla provincia italiana univa il gusto per la parodia della stessa avanguardia e per un originale umorismo dell’assurdo. Nel 1919, anno del matrimonio con ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] "la Parigina", come a dire "la raffinata" per eccellenza, colei che ha grazia naturale e naturale eleganza di portamento, di gusto e di stile.
La sua esistenza fu presto segnata da congiure familiari e morti violente: la prima vittima fu sua madre ...
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NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] in più occasioni diresse sue opere strumentali.
In questo periodo le sue composizioni registrano una moderata adesione al gusto ‘neoclassico’ di Casella ma rivelano una cura formale e uno spirito di ricerca timbrica piuttosto inconsueti. Ne rimane ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...