GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] del G. per i modelli prodotti a Abusson, "ma la presenza entro elaborate cornici di riproduzioni dei monumenti romani, ci rimanda al gusto per la veduta-ricordo che si era sviluppato a Roma tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento" (De ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] in seguito con un saggio su Ruzante e Falstaff (Firenze 1956).
Aveva fatto giovanissimo le prime armi, autodidatta dilettante di gusto, scrivendo di cinema e di musica su Bianco e nero e poi sul foglio universitario Roma fascista con lo pseudonimo di ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] preferenza per piante centriche di profilo irregolare e per una decorazione in stucco piuttosto insistita che bene si inquadra nel gusto tardo barocco locale.
Il D. morì a Parma il 16 genn. 1742.
Fonti e Bibl.: Parma, Soprintendenza ai Beni artistici ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] continuavano a produrre con sbalorditiva fecondità. Il giovane F. "si colloca a mezza strada tra il vecchio e il nuovo gusto e, per livello di qualità, nettamente al di sopra di mediocri gandolfiani come Domenico e Francesco Pedrini" (Roli, 1977, p ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] (1870) di G. Monteverde. Del resto, come nel Genio di Franklin (1871) dello stesso Monteverde, è proprio del gusto tardoromantico dell'epoca ricercare le prime manifestazioni dell'eroismo o della genialità nell'infanzia dei grandi personaggi, quasi a ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] in via Passo di Aci.
Si tratta di un'architettura eclettica in cui appare evidente l'interesse del F. per il gusto déco, ma anche per la tradizione palermitana (arabo-normanna) nelle rosse cupole e per la cultura classica, nell'uso della cornucopia ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] L. trovò lo sbocco naturale del suo emergente estro letterario, improntato a una forte carica umoristica, un gusto per l'aneddoto divertente, l'osservazione ironica e disincantata della società, un grande equilibrio nei giudizi letterari e ...
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MEZZANA, Corrado
Rosanna Ruscio
MEZZANA, Corrado. – Nacque a Roma il 7 giugno 1890 da Giuseppe, funzionario delle Poste, e Rosa Morelli.
Nel 1906, contemporaneamente agli studi liceali, frequentò lo [...] la Consacrazione dei vescovi cinesi (1927, ripr. in C. M.…, 1983, tav. 9). Nello stesso periodo, in sintonia con il gusto diffuso nella capitale di quegli anni, il M. maturò una predilezione per le atmosfere crepuscolari (Dante al monastero del Corvo ...
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BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] degli orientamenti critici del B. è l'Elogio di G. P. Batoni (Roma 1787), in cui egli pone in evidenza il "buon gusto e raziocinio naturale" che spinse il Batoni alle pure fonti dell'arte "alla Natura, cioè, a Raffaelle, agli antichi, insegnando come ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] studiare a Roma la pittura di Raffaello. Tornato a Firenze, si allontanò dal classicismo iniziale per volgersi verso il gusto romantico. Decorò anche alcuni palazzi: a palazzo Pitti Alessandro il Macedone nello studio di Apelle,undici scene dei Fasti ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...