PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] 85), «e diedesi anch’esso a restaurare […] assai cose antiche, nelle quali fece buona pratica e vi prese ottimo gusto, talché, in breve, eccellente scultore divenne» (Baglione, I, 1642, 1995, p. 79). Di tale attività antiquaria sono giunte sporadiche ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] Pietro Ramus a Edolo in Val Camonica, dove non solo perfezionò la tecnica della scultura in legno, ma anche assimilò il gusto della forma a tutto tondo.
I pagamenti dei salari nella bottega del Ramus terminano il 18 luglio 1677; è perciò presumibile ...
Leggi Tutto
MILESI, Alessandro
Paolo Serafini
– Figlio di Giovanni Maria, commerciante all’ingrosso di granaglie, e della sua seconda moglie Lucia Viola, nacque a Venezia il 29 apr. 1856 e fu battezzato il 4 maggio [...] .S. Sargent durante i due soggiorni veneziani del 1880 e 1882.
Di questi anni sono anche due altre composizioni di gusto internazionale, La venditrice di cappesante, passato sul mercato statunitense (Sotheby’s, New York, 23 maggio 1997, n. 188), e La ...
Leggi Tutto
MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] episodi della favola di Psiche (L’Olimpo in festa e Il trionfo di Amore e Psiche) e secondando, con queste, il gusto di Francesco de Larderel; quindi nella chiesa di S. Maria del Soccorso dove dipinse, nel 1854, un’Incoronazione della Vergine che ...
Leggi Tutto
CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] dello stesso classicismo per dar luogo, specie nelle parti descrittive, ad una più mossa e vibrata rappresentazione che prelude al gusto romantico.
Difficilmente si può intendere Pesordio di un'ode come quella dedicata Alla Sanità (che, non a caso, G ...
Leggi Tutto
MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] Este.
L’opera, probabilmente richiesta da Vettore Pisani o da un suo erede, fornisce una delle prime testimonianze del montante gusto neoveronesiano promosso in seno al patriziato veneto, di cui il M. fu forse un tanto inconsapevole quanto produttivo ...
Leggi Tutto
MONACO, Sebastiano
Maria Viveros
MONACO (Lo Monaco), Sebastiano. – Nacque a Catania verso la metà del XVIII secolo, da Corrado e da Giuseppa Strano.
Non si hanno notizie sulla sua formazione, se non [...] presso la corte di re Ferdinando di Borbone, aperta alle suggestioni «austriacizzanti in pieno rispondenti alle esigenze di gusto di Maria Carolina».
Ricco di questa esperienza, raggiunse il risultato più felice della sua carriera in palazzo Biscari ...
Leggi Tutto
FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] , la Madonna, gli apostoli, le immagini simboliche degli evangelisti e le allegorie delle quattro parti del mondo.
Lo stesso gusto costruttivo, basato su un ampio impegno scultoreo, si ritrova in un cofanetto in argento, acciaio e oro, dedicato alle ...
Leggi Tutto
CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] di un polittico ricostruito dallo Zeri (1963), che sembra unatrasposizione in chiave domestica e profana, ma sul piano di un gusto decorativo di ottimo livello, delle solenni immagini di Andrea e non tanto, come ha invece supposto il Boskovits (1968 ...
Leggi Tutto
DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] rigidi per la sua serisibilità. "Pezzente del mare" e pubblico funzionario, il D. si fa ricordare per il suo gusto realistico, che emerge ora in certi incipit sentenziosi ("Se Dio partia col senno la pecunia / Sarebbon conosciuti tutti gli uomini ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...