Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] Più in particolare, in Occidente per c. si intende il periodo compreso tra la metà del V sec. a.C. e il 323 a.C. (morte di Alessandro Magno). In questi secoli furono raggiunte e teorizzate esperienze che ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] Deir el-Baḥrī (v.) è il più complesso esempio di questo gusto. Ma qualche generazione più tardi, il tempio di Medīnet Mādi (e muta di valore), i vecchi partiti: anche qui il gusto quotidiano di eleganza è il fatto più caratteristico, e perciò si ha ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] La pittura nell'età di Augusto, in arte Antica e Moderna, 5, 1959, p. 17 ss. Per l'arte provinciale: R. Bianchi Bandinelli, Gusto e valore dell'arte provinciale, 1942, in Storicità dell'arte classica, 2a ed., Firenze 1950, p. 229 ss.; e ibid., p. 217 ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] e applicati sia alla composizione sia al giudizio delle opere d'arte.
Fenomeni di c., accanto a quelli di un gusto arcaistico (v.) o arcaizzante (v.), si trovano a varie riprese nella scultura e nell'architettura greca, specialmente a partire dall ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] II sec. e in uno assai ricco di ornati di Montmorot nella Belgica: il motivo godrà di largo favore nel periodo tardo-antico. Il gusto per l'effetto prospettico si rivela anche in un m. di Besançon in bianco e nero, forse della fine del III sec. in ...
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TEIMEAS (Τειμέας)
P. Moreno
Figlio di Zelos, artigiano di Mourmateas, un borgo presso Kotyaion in Frigia.
Ha firmato due stele di gusto popolare, pertinenti probabilinente al III sec. d. C.; una di queste, [...] al museo di Istanbul, ha una rara figurazione del dio Men.
Bibl.: E. Löwy, I. G. B., n. 387; J. Mordtmann, in Ath. Mitt., X, 1885, p. 16, n. 3; P. Perdrizet, in Bull. Corr. Hell., XX, 1896, p. 64; C. Mendel, ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] a particolari determinazioni etniche e geografiche. Accentuando in tal modo l'elemento irrazionalistico insito nel concetto di gusto, la ricerca, iniziata come una affermazione di storicismo, finisce interamente fuori della storia.
Bibl.: Si veda ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] talvolta eclissati in modo duraturo, come per esempio in Gallia, senza però venirne mai completamente sopraffatti. Il periodo in cui questo gusto e quest'arte agirono va dalla protostoria, cioè da poco dopo il 1000 a. C., agli inizî del 1000 d. C ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] inizio con una serie raffigurante l'Artemide Persica che stringe per il collo due cigni (?), a rilievo basso e piatto, di gusto dedalico. Un tipo di antefissa simile, ma assai più rozzo e ancora affatto sub-geometrico, proviene da Lucera e mostra un ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di tipi che distingue la necropoli di P. da quella di Pozzuoli e delle altre città campane, e attesta non solo diversità di gusti e di adattamento, ma anche di origine e di classe sociale. Più raro è il caso di sepolcri dipinti con scene della vita ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...