Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] lo stile, ma la decorazione di alcune lesene con candelabri e di alcune lastre con trofei di armi rivelano un gusto tutto affatto provinciale. Due edifici termali, stabilimenti per la lavorazione delle olive e forni, una specie, forse, di grande ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] e il soffitto interamente rivestiti di lastre di ardesia verdastra, decorata con rosette, spirali ricorrenti e fiori, secondo un gusto raffinatissimo e di sapore orientale.
La città ellenica occupava le pendici del monte. Appartengono ad essa i resti ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] musei di Leida, Bologna, Cairo, Londra, Berlino, Parigi, Alessandria. Sono scene di singolare vivezza e drammaticità, legate al gusto amarniano, ma con un più rattenuto impeto innovatore nei riguardi della tradizione classica. Dell'epoca più tarda il ...
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GRYLLOI (Γρύλλοι, grylli)
G. Becatti
Termine, tramandato dalle fonti letterarie antiche, col quale era designato un genere di raffigurazione grottesca e caricaturale, sulla cui precisa natura si sono [...] , brutti, caricaturali e specialmente alle parodie mitologiche (v. ktesilochos; galaton) con interpreti pigmeoidi e grotteschi nel gusto ellenistico. Il quadretto pompeiano del cosiddetto Giudizio di Salomone potrebbe rientrare in questo genere e un ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] ne fa intendere l'effettiva giustificazione e implicazione sociale, economica e ideologica, al di là delle sole mutazioni del gusto (v. romana, arte).
Per quanto riguarda l'estensione di tempo entro la quale può applicarsi questo termine, il farla ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] parte inferiore del corpo, nelle quali si rivela quella predilezione per il nudo femminile che è tipica appunto del gusto indiano. E ad uno stile prettamente indiano riportano pure, in genere, le composizioni a bassorilievo, ove le figure rimangono ...
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KAZANLĂK
D. P. Dimitrov
K Città della Bulgaria centrale, nella vallata del fiume Tundja, l'antico Tonzus, straordinariamente ricca di monumenti archeologici: villaggi neolitici, eneolitici, traci, con [...] , manca infatti il letto sul quale di solito giace il defunto. Nella pittura della tomba di K. predomina il gusto della linea che dà evidenza ai contorni. Prospettiva, chiaroscuro e ombre vi hanno ancora una parte secondaria. I colori principali ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] le mosse dal magistero ellenico (specie nei vasi di bronzo e nelle terrecotte architettoniche), pare sviluppare un particolare gusto naturalistico (notazioni vivaci, spunti coloristici, senso del volume) che l'accostano piuttosto all'Etruria, in un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] che, nell’ambito piuttosto omogeneo dell’oreficeria in “stile policromo”, sembrano rendere riconoscibile una produzione e un gusto specificamente unni, si annoverano il frequente utilizzo dell’almandino (una varietà di granato) nelle decorazioni a ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] , e sono unici finora in Italia. La loro cronologia (fine del I sec. a. C.) li inquadra nel gusto classico dell'ultima età repubblicana. Essi dipendono infatti tipologicamente dal mausoleo. Le statue iconiche del monumento di Rufo appartengono senza ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...