L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] gli affreschi della chiesa dei Ss. Apostoli a Peć e della chiesa della Morača. In quest’ultima si fa strada anche un gusto per la narrazione, illustrata in maniera quasi miniaturistica, che si ritroverà anche nella chiesa di S. Achilleo ad Arilje.
La ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] dal maestro Fidia, più contenuto e più sobrio ma, come lui, volto a dar forma alle grandi divinità olimpiche con un gusto improntato alla purezza e alla grandiosità del linguaggio classico attico, colmo di pondus (Quintil., Inst. or., xii, 10, 8 ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di Augusto; anche Gerusalemme acquistò una nuova fisionomia con il teatro, il palazzo e il nuovo tempio, di gusto romano. Il processo di romanizzazione, continuato dai figli di Erode, si sviluppò ulteriormente con il passaggio della P. direttamente ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] alcuni si tengono fedeli alla tradizione strofica; è anche presente nella poesia uruguaiana il fenomeno di un’aperta ribellione al gusto della forma dell’età precedente, come dimostra la produzione di I. Vitale (La luz de esta memoria, 1949; Cada uno ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] per esempio, risente dell'influenza di quella greca. Con la conquista della Grecia il mondo romano acquisisce una sensibilità e un gusto estetico fino ad allora sconosciuti.
Dei e uomini insieme
L'arte si sviluppa in Grecia nell'epoca arcaica, tra l ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] alla lettura dei testi di Ctesibio chi fosse particolarmente interessato alla loro subtilitas (altra parola chiave, che corrisponde al gusto umano per le cose complicate). L'organo idraulico di Ctesibio, per esempio, su cui Vitruvio si sofferma a ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] speciale fra i ritratti di A. dell'ellenismo è costituita da quelli di probabile origine alessandrina. Il gusto impressionistico, contenuto in proporzioni limitate, interpreta il fondamento lisippeo della testa, forse un originale, di Ginevra (da ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e dall'Oriente, i quali possono avere influenzato il gusto dei committenti; a questo proposito appare piuttosto singolare che possibile introdurre ogni genere di immagine che riflettesse i gusti e le necessità individuali. Ciò è evidente soprattutto ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] elementi importanti dell'arte precarolingia continuarono ad agire nel sec. 9°: "l'uso di moduli e tessiture [...], il gusto per effetti lineari [...], il senso del materiale" (Hinks, 1935); e non in ultimo anche presupposti iconografico-salvifici. È ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] verticalmente in controvena, e testimoniano l'assimilazione, caratteristica dell'esordio del Gotico nelle regioni del Nord, del nuovo gusto francese assorbito all'interno dello stile locale.La produzione statuaria a T., a partire dalla metà del sec ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...