TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] il mausoleo e le guarnizioni a cloisonné della c.d. corazza di T. e che esprime nuove correnti di gusto ben documentate anche in lastre decorative e funerarie di ambito visigoto, merovingio e longobardo.Acquedotti e fognature furono ripristinati a ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] decorativa non cambia molto, cioè il tessuto del mosaico è sempre dato da una rete di ottagoni, o di strisce intrecciate di gusto decorativo, ma i piccoli campi che ne risultano non sono più opposti l'uno all'altro mediante il colore, bensì accolgono ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] il 1360 e il 1380 da Heinrich Meger, nel duomo e nella chiesa minorita, con personaggi tozzi dai volti resi con gusto naturalistico, dipendono dalla Boemia e da Strasburgo.Nel Trecento assume un ruolo dominante la pittura su tavola. Gli esempi più ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] fase del palazzo, sono elegantissimi e originali per la forma e la scelta dei motivi e dei colori, disposti con gusto e fantasia sorprendenti. Hanno spesso pareti sottilissime (a "guscio d'uovo"), la decorazione è dipinta, o impressa a imitazione ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] altre tre Muse. I panneggi delle Muse dai bene avvolti mantelli, il ritmo gravitante, spesso con la mano sul fianco, appaiono di gusto prassitelico e si possono datare tra il 350 e il 340. Questo schema del panneggio e del ritmo si ritrova anche in ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] .
Sin dalle prime emissioni dell'Impero distinguiamo ad esempio nella m. una tendenza accademica o neoclassica, che ben si confà ai gusti dell'epoca e che assume, talora, più o meno forti coloriture arcaistiche; i "tipi" monetali in cui si esprime a ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] era dominata dalle antiche tradizioni del feriale pagano, dall'enorme frequenza dei ludi (175 giorni all'anno), da un gusto umanistico anche plebeo (che si esprimeva, per es., nella celebrazione del natalis Musarum, nel ricordo del natalis Virgilii ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] dalle mani. Come in un'altra raffigurazione italiota antica (cfr. 2 c), anche qui M. è vestita in foggia greca. Il gusto atticizzante dell'età impenale spiega il raffiorare di questo motivo in quell'epoca. Su lastre Campana Egeo cerca di dare per ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] Tarquinia, Vulci, Caere, Veio: la ceramica greca, arricchita dalla richiesta etrusca, era sollecitata proprio dall'accentuato gusto per le evocazioni figurate, comprensibile in una civiltà così varia, così forte assimilatrice di altre culture anche ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] Monumento delle Nereidi, manifestano una esuberante ricchezza, i temi dinastici tradizionali sono conservati, ma trattati con gusto straordinario dell'effetto: si paragoni alle scene schematiche del pilastro iscritto e anche alle scene tradizionali ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...