ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] formale (da esse derivano le tavole canoniche dell'Evangeliario carolingio di Aquisgrana) sono una notevole testimonianza del gusto romano (contrapposto a quello costantinopolitano) per un nuovo senso plastico delle membrature architettoniche, con la ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] Afrodite, Igea, le Horai, Chirone ed Achille, Iside, Horus, Bes, busti di divinità, maschere, menadi, amorini, di gusto ellenistico alessandrino.
Anche nel campo dell'arte monetale il conio presuppone un modello rifinito, e diffuso doveva esser anche ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] 2. bis zum 4. Stil, I, L'Aia 1938 (con bibl. più elaborata, p. i, n. i); R. Bianchi Bandinelli, Tradizione ellenistica e gusto romano nella pittura pompeiana, in La Critica d'Arte, N. S., 6, 1941, p. 3 ss.; id., Storicità dell'Arte Classica, 2a ed ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] per la decorazione muraria e per dividere gli spazi. Tutto ciò permetteva che la dimensione del colore, così connaturata al gusto islamico, si trovasse pienamente espressa.
Bibl.: K.A.C. Creswell, Early Muslim Architecture, 2 voll., Oxford 1932-1940 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] , ricordato dalle fonti anche come restauratore dello Zeus fidiaco di Olimpia, che ben si colloca nella temperie del gusto neoclassico della tarda età ellenistica.
Saggi effettuati nel 1966 nel tempio hanno suggerito una datazione al II sec. d ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] sola. L'origine asiatica, quindi ellenistica e barocca, del gruppo Sosiano è puramente congetturale. Tipicamente ellenistica nel gusto è la versione scenografica, che conosciamo in due redazioni, entrambe piuttosto modeste, di Pompei (Casa Reg. vii ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] culto dionisiaco nella casa di un'iniziata, forse in occasione del matrimonio della figlia; tra gli elementi di gusto romano prevarrebbe quello del dèmone alato che spaventa e mette in guardia contro le relazioni extraconiugali. Seguendo l'ipotesi ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] (giovinetto e satiro); un altro un sileno danzante e un Panisco presso un cratere, secondo uno schema di gusto già neoattico. Sulla mediocrità della produzione di serie di rado emerge qualche carattere spiccatamente personale. Spesso è rappresentata ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] formali: il c. di Pisa, per es., sembra costituire un adattamento della torre cilindrica isolata di tipo ravennate al gusto locale per le arcate in marmo, mentre quello del duomo di Siena combina con il rivestimento decorativo di tipo toscano l ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] probabilmente trovare anche altrove esempî.
I portici, come il tempio, sono elementi aggiornati per l'ornamentazione al gusto del tempo, e sotto l'influenza della penetrazione romana, di un santuario che era all'origine, tipicamente orientale ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...