L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] il II sec. d.C., ma rimase in uso nella villa anche nel IV e nel V secolo, testimoniando ancora una volta il gusto antiquario dell’epoca. La superficie ben conservata delle sculture permette di asserire che tutti i pezzi si trovavano al coperto entro ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] la paura dei dèmoni diminuì, anche l'incanto della m. perse gran parte del suo significato; restò tuttavia il gusto ingenuo del travestimento e della recita e si cominciò a dare grande importanza all'applauso dei profani, sebbene le rappresentazioni ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] la porta di Augusto fiancheggiata da grandi bastioni a scarpata e la porta Marzia, entrambe finemente decorate. Questo gusto decorativo trova riscontro a Paestum e a Pompei, negli ornamenti delle torri prevalentemente ispirati all'ordine dorico.
Un ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] geometrica delle isole di Paro, Sifno, Tino, Andro e delle stesse Cicladi dorie, come Milo, sia affine per gusto e sintassi decorativa alla nassia. Né che, come era prevedibile, e come si verificò effettivamente, il linguaggio formale cicladico ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] .La decorazione dell'abside comprende, infine, la fascia inferiore, alta m. 1,4 ca., assai frammentaria e improntata a un gusto spaziale di tipo illusionistico: davanti a dei vela appesi si slargano delle esedre in tralice mentre al centro, in asse ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] "vasi con disegni etruschi". La maggior parte degli acquisti risale agli anni tra il 1880 e il 1913, grazie al gusto e buon volere della cittadinanza. Dopo i gravi danni di guerra (la collezione dovette esser di nuovo riscavata sotto le macerie ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] una interruzione, a partire dal 1320 e distrutto nell'incendio del 1834), che svolse un ruolo determinante per la formazione del 'gusto di corte' negli ultimi vent'anni del sec. 13°, riprende nello schema a due piani e nelle dimensioni principali il ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] , congiunti con la ricchezza delle forme del volto e della chioma, farebbero pensare ad un'arte ancora coloristica del gusto pergameno, ma già avviata al neoclassicismo, ossia della seconda metà del II sec. a. C.
Non diversamente si potrebbe ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] e oggetti che non hanno un rapporto diretto o emblematico con il titolare, è frutto più che altro di una scelta dettata dal gusto o dalla moda.Qualunque sia l'immagine che il s. reca incisa, il forte vincolo che lega una tipologia iconografica a una ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] e dalla vita sottile, nelle quali si attesta quella predilezione per il nudo femminile, in forme carnose, tipica del gusto indiano. E ad uno stile prettamente indiano riportano pure, in genere, le composizioni di bassorilievo, ove le figure rimangono ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...