GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] come da anni era raro vedere nei locali pubblici d'Italia" (Angelini, p. 268, con ripr.); inoltre, secondo Tinti, un "gusto singolare e modernissimo" (p. 216, con ripr.) caratterizzava il cassettonato di un breve corridoio nel foyer del primo ordine ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] dalla grande fortuna critica e mercantile delle sue opere più tarde, hanno trascurato la giovanile adesione al gusto paramacchiaiolo delle opere prodotte dalla scuola di Resina; ne resta testimonianza in numerosi piccoli studi di paesaggio ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] la scapigliatura, si avvicinò a un tipo di pittura di storia più aneddotico e rispondente alle attese di un gusto e di un pubblico borghese: possono esemplificare questo aspetto della sua produzione sia quadri di soggetto ancora storico-letterario ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] in Siracusa dai marmorari catanesi, quali i Marino ed i Battaglia, che, sulla scia dei Vaccarini, erano orientati verso un gusto più sobrio e compositivo della linea architettonica.
Alle relazioni con i Battaglia si deve il trasferimento di Natale a ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] affrescato vicino alla sensibilità del purismo neoquattrocentesco del Minardi sono ancora una volta emblematiche delle indicazioni di gusto cui - in particolare a partire dal 1848, con la direzione dell'istituto affidata al minardiano P. Mercuri ...
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CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] ed in seguito di quella voga revivalistica che andò sotto il nome di "barocchetto romano", filtrata attraverso un sobrio gusto del materiale della decorazione; negli ultimi progetti scivolò verso un manierato e poco convinto "stile littorio".
Tra i ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] di altezza passando da un ordine a un altro. Questo motivo fu ritenuto da Toesca di origine antica e di gusto classico, anche in considerazione della somiglianza esistente fra il monumento assisiate e la facciata del sacello di S. Cassio a ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] due angeli (non identificata), opera - a giudizio del Pascoli - tra le migliori da lui realizzate per disegno, composizione e gusto cromatico. Fu su incarico dello stesso che il C. poté inoltre eseguire, accanto ad opere di minor conto ("stendardi di ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] tuttavia a lavorare intensamente acquistando rinomanza con alcune sue statue che ispirandosi a soggetti letterari incontravano il gusto del momento. Nel 1831 fu nominato professore di scultura nella Pontificia Accademia di Bologna, dove ebbe numerosi ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] (Hill-Pollard, 1967, p. 64 n. 342).
D. fece parte di quel mondo artistico che contribui al cambiamento del gusto estetico dell'età tra Rinascimento e Manierismo. Nelle sue medaglie, in particolare quelle per Cosimo, volte a costituire una "storia ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...