CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] decorazione, e si può ancora apprezzare nei particolari il gusto raffinato e la cura minuziosa con cui sono rese di S. Michele a Paganico; ma le figure allungate secondo il gusto gotico diffuso verso la fine del secolo sembrano suggerire una data già ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] La protezione da parte del più influente pittore del tempo non fu dovuta a legami di parentela ma a un'affinità di gusto che spinse C. Maratti ad appoggiare la candidatura del M. per la nomina ad accademico, ottenuta nella riunione del 25 maggio 1711 ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] al L. a Pesaro del 4 maggio 1770 (Calegari, 1986, p. 474).
Le salde competenze artistiche del L., aggiornate al gusto e ai temi culturali della capitale pontificia, fecero di lui un punto di riferimento per pittori e committenti locali attratti dall ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] e riconoscibile, proponendo modelli da repertorio per mano dei molti aiuti di bottega, a testimonianza del monopolio di un gusto cortese che prediligeva la sontuosità delle stoffe ai solidi volumi dei personaggi.
Fra le ultime prove sono da ricordare ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] avuto numerose riprese, sia in Lombardia sia a Roma. Anche le tre Nature morte della Galleria Estense di Modena aderiscono al gusto che dalle Fiandre circolava nell'Europa del Sud, con un'apertura verso il più autentico, il più duro accostamento alle ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] manifestata dal gruppo preraffaellita la cui lezione era nota al pittore forse per merito di Nino Costa. Ancora legato al gusto per lo storicismo appare il dipinto raffigurante Benvenuto Cellini studia il flauto in presenza del padre (olio su tela ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] di A. Barili.
Testimonianza di questo nuovo orientamento di gusto nell'arte del F. sono la grande credenza con pannelli C. Paolini - A. Ponte - O. Selvafolta, Il bello ritrovato. Gusto ambienti mobili dell'Ottocento, Novara 1991, pp. 223, 294, 444, ...
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D'ASARO, Pietro
Gioacchino Barbera
Nacque a Racalmuto (Agrigento) intorno al 1579, dato che in un rivelo, redatto il 25 nov. 1636, il D. dichiara di avere 57 anni (Demma, 1984). Fu detto il Monocolo, [...] , soprattutto nelle opere a soggetto profano, costituisce l'aspetto più facilmente definibile del suo stile, arricchito spesso da un gusto narrativo e da notazioni realistiche e di "genere" di indubbia qualità.
Fonti e Bibl.: Per la bibl. completa e ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Antonio e Paola Liberatori, nacque a Roma il 7 ott. 1714 (Bonaccorso, 1992). Non si hanno notizie della sua attività prima del 1737, quando figura nei [...] genere suscitava nell'ambiente artistico. A piazza Scanderbeg il F. reinterpretò questo prototipo per mezzo di un garbato gusto rococò, ricercato sia attraverso l'elegante ritmo verticale suggerito dalle paraste, sia attraverso il motivo del portale ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] del Santo, e da questo acquisì la tecnica dell'affresco, collaborando al ciclo padovano per due anni e assimilando modelli di gusto preraffaellita. Sempre nel 1910 espose per la prima volta alla Biennale veneziana (con La violinista e Villa Borghese ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...