Romanziere francese (Trappes, Yvelines, 1901 - Parigi 1992). Di convinzioni monarchiche, dopo una vita avventurosa si consacrò alla scrittura, mostrando particolare compiacimento nel sottolineare il gusto [...] d'andare contro la moda e le correnti. Tra le sue opere: Le caporal épinglé (1947); Bande à part (1951); Mutinerie à bord (1953); Rôle de plaisance (1957); Les biffins de Gonesse (1961); Le vilain temps ...
Leggi Tutto
Pittore (La Bassée 1761 - Parigi 1845). Fu il più popolare pittore di genere durante la Rivoluzione e l'Impero. Esordì con scene galanti, di gusto settecentesco (Le pene d'amore, Il vecchio geloso); poi, [...] con maniera più levigata e fredda per l'influsso del David, si dedicò a scene di vita quotidiana e familiare: opere di piccolo formato, di grande virtuosismo tecnico, esprimenti una grazia gentile e raffinata. ...
Leggi Tutto
Tipografo (Sommevoire, Alta Marna, 1404 circa - Venezia 1480); già maestro di zecca a Tours, lavorò a Venezia (1470-80) con alta capacità tecnica e gusto. Coi bellissimi caratteri romani (antiqua) e gotici [...] da lui disegnati e incisi, stampò, solo o in società con Giovanni da Colonia, circa 150 edizioni, dando alcuni dei più bei libri del sec. 15º: l'Eusebio, la Naturalis historia di Plinio, la Bibbia latina. ...
Leggi Tutto
BASSI, Francesco Maria, il Vecchio
Alfredo Puerari
Nacque a Cremona nel 1642, ed è ricordato dal Lanzi per i suoi paesaggi "d'un gusto, vario, ameno, finito; dimolta macchia, di arie calde: spesso a, [...] paesi aggiungea uomini ed animali che rappresentava assai bene". Emigrato dalla città natale a Venezia, dove si ammogliò, vi fu denominato "il Cremonese dei paesi". Lo Zaist lo elogia per la "gran felicità ...
Leggi Tutto
Scrittore (Firenze 1869 - Roma 1937). Redattore-capo del Convito di A. De Bosis e collaboratore di numerose riviste, autore di poesie e romanzi di gusto dannunziano (fra cui la trilogia: L'orda d'oro, [...] Centocelle, Il crepuscolo degli dei, 1906-1915), di cronache e pagine di guerra, traduttore in versi di tutto il Teatro di Shakespeare (1911-34), e dal 1927 riordinatore e direttore del Museo Napoleonico ...
Leggi Tutto
Chitarrista statunitense (n. Lee's Summit, Missouri, 1954). Dal 1974 al 1977 fu con G. Burton, dal quale imparò ad applicare al jazz un gusto melodico vicino al folk, che seppe fondere con ispirazioni [...] desunte da O. Coleman. Dal 1977 è il leader del celebre Pat Metheny group. In questa misura, ritrovata in seguito nei trii e poi nell'incontro, nel 1985, con Coleman, ha dato il meglio, anche se ha conosciuto ...
Leggi Tutto
Scrittore in catalano e in castigliano (Palafrugell, Gerona, 1897 - Llofrin, Gerona, 1981), autore di notevoli pubblicazioni nelle quali tradusse la sua esperienza giornalistica di gusto ojettiano (Coses [...] vistes, 1920-1925, 1925) e la sua tendenza alla narrazione di stile letterario, che s'insinua anche in pagine d'inchiesta politica e di storia (Madrid: l'adveniment de la República, 1933; Viatge a Catalunya, ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] appare condizionata da ricordi palladiani e scamozziani, sempre presenti nelle sue fabbriche. Essi testimoniano nel Veneto il perdurare della tradizione classicistica anche in età barocca, specialmente ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1718 - ivi 1788). Si perfezionò a Roma, quindi, tornato a Verona, progettò per la città e la provincia diverse chiese e palazzi di gusto classicheggiante (pal. Fracastoro al Pallone; [...] villa Vigo a Sommacampagna; portico del teatro Filarmonico). Progettò anche il palazzo vescovile di Bergamo (1759) ...
Leggi Tutto
Pittore (Bergamo 1757 - ivi 1839). Decorò case e ville bergamasche con figurazioni di paesaggi arcadici, scene mitologiche e guerresche, composizioni di strumenti musicali, ecc., di gusto ancora settecentesco. [...] Le sue opere più note sono le tempere con figurazioni macabre e burlesche nella chiesa di S. Grata a Bergamo e le decorazioni di Palazzo Maffeis nella stessa città ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...