JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] d'amore (Modena, Museo civico), un'opera di gusto simbolista.
Negli anni 1910-11 lo J. fu coinvolto F. Casorati e G. Trentini. Questo incontro si rifletté nel gusto secessionista di alcuni suoi dipinti, come Labaionetta (Messina, collezione privata ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] da un decoro vegetale; sul recto vi è un Cristo - operato a fusione - di intenso pathos, a tergo una Madonna di gusto arcaizzante (Cagliari, Museo del Tesoro di S. Eulalia). La croce grava su un nodo architettonico esagonale a tre ordini che ospita ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] sul mondo greco ("prima sede, ov'egli sorse e crebbe") che vide lo sviluppo armonico di tutte le arti e dove il gusto "fiorì per lunga etate", finché la discordia civile non turbò l'equilibrio e "dai pensieri della vera gloria / Ad altre cure gli ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] a rilievo e di figurazioni di uno spiccato gusto naturalistico. Esemplare tipico ne è uno slanciato vaso
Continuatori della tradizione familiare, ma in adesione ai nuovi orientamenti di gusto e in un ambiente diverso, furono i figli di Cesare, Mario ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] 1779 riceve la visita del giovane Canova, che descrive lo studio dello scultore: "vidimo diversi belli camini addorni dintaglio dun gusto eccellente vari vasi di porfido, e di marmo ripieni di bassi rilievi, e foglie vidimo anco tre copie di statue ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] sec. XVI, si imposero nelle principali corti europee, ancora prima della grande stagione dell'opera italiana dominatrice del gusto musicale internazionale. Il B. godette dei favori di eminenti personalità religiose e politiche, dalle quali è lecito ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] . Il successo gli arrise rapido ma, temperamento schivo e tacitumo, decadde dal 1890 circa nella stima dei contemporanei col mutare del gusto e si ridusse a vivere dipingendo a olio e ad acquerello copie grandi e piccole del Cenacolo vinciano e di ...
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ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] famiglia in Santa Croce, dove era già stata probabilmente collocata l'Orazione nell'Orto,dipinta da A. secondo il gusto bronzinesco nei colori vivaci delle stoffe e quello formale della scultura cinquecentesca nelle figure allungate, ma forti. Nel ...
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BANCHERO, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Bastia nei primi decenni del sec. XVII. Laureato in giurisprudenza, esercitò a lungo nella sua città natale la professione di avvocato. La sua probità [...] suoi giorni, redatti anch'essi con stile fluido e corretto.
La gran quantità di fatti e personaggi, descritti con gusto del dettaglio e con vivacità narrativa, conferiscono a questa storia della Corsica un suo innegabile interesse, letterario, anche ...
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ACCIAIO, Paride (Paris)
Pasquale Rotondi
Intagliatore in legno, vissuto a Sarzana tra la fine del sec. XVI e i primi del XVII.
Gli sono attribuite le seguenti opere: il tabernacolo per l'altar maggiore [...] assegnata anche ad un Giulio Giannozzi di Massa), costituita da una specie di grandioso tempietto cupoliforme, di gusto manieristico e di livello piuttosto artigianesco.
Fonti e Bibl.: Sarzana, Biblioteca Sartori-Magnigrifi, I. Landinelli, Storia di ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...