CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] occhi), la Speranza e il Redentore, opere strettamente legate al tardo barocco veneto, ma nelle quali è già evidente il gusto di far trasparire il modellato dei corpi sotto i pesanti panneggi, che sarà tipico delle sue opere successive. Da una stampa ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] decennio di attività è ancora oggi piuttosto controverso: indicato dai più come un baluardo della conservazione e di un gusto ormai datato, nel suo ruolo istituzionale fu bersaglio di numerosi attacchi personali e al centro di non poche polemiche ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] ; gli si attribuisce l'esecuzione della fontana dei Delfini di struttura tradizionale a tazze sovrapposte, ma decorata di mascheroni di gusto già manierista. Tra il 1541 e il 1544 era operoso anche nella decorazione del palazzo di Antonio Doria all ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] nella villa di Poggio a Caiano, raffigurante un pergolato contro lo sfondato di un cielo aperto, mentre per altri ornati di gusto settecentesco e "neo-alfieriano" si valse anche dell'aiuto del figlio Augusto.
Il F. morì a Torino il 7 giugno 1878 ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza, d'interpretazione dell'anima e del gusto del popolo che era insita nel movimento romantico; egli veniva a dare avvio, inoltre, a quel tipico, anche se ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Compagnia della commedia veneziana di C. Micheluzzi, e finalmente, nel 1926, deciso a rivalutare gli autori che il gusto corrente aveva lasciato dimenticare e a lanciare i giovani più dotati, divenne capocomico: la Compagnia veneziana del B. debuttò ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] ; il D. vide le loro opere ma recepì epidermicamente la portata ideologico-espressiva dell'impressionismo, ripetendo stancamente un certo gusto per i giochi d'acqua opalescenti; esempio ne è L'antica pescaia a Bougival (coll. Angelini, Livorno; cfr ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] comica della commedia dell'arte, col suo gusto del meraviglioso, del favoloso unito al realistico licenzioso merito di influenzare decisamente le feste della corte, e il gusto musicale francese, verso l'ideale melodrammatico di fastosa grandezza, ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] (dopo la sua prematura scomparsa anche i fratelli ed eredi, in particolare Alessandro per i manoscritti), uomo di raffinatissimo gusto e di smisurata passione per i libri, sebbene non sia stato finora possibile ricostruire il suo curriculum di studi ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] pale d’altare, ha del resto confermato questa notizia, evidenziando soprattutto nei primi lavori la presenza di elementi di gusto savoldesco (in particolare nell’impaginazione e nel taglio delle figure), interpretati tuttavia in modo eclettico e non ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...