POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] architetto veronese.
Come per Maffei, anche per Pompei era essenziale dare vita a un movimento generale di rinnovamento del gusto che avrebbe portato alla ripresa di regole classiche e a una violenta polemica antibarocca, in nome di un atteggiamento ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] appunto continuò ad insegnare fino agli ultimi giorni della sua vita. La bontà del suo carattere, la sua tolleranza, il gusto per la conversazione e gli incontri fecero della sua casa pisana un piccolo salotto letterario, dove convergevano, oltre ai ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] dell’ipocrisia di Jules Romains, dal cronista anonimo del giornale satirico Cantachiaro (17 agosto 1945) per il «molto gusto […] mostrato nella caratterizzazione del dottor Arbuse». La capacità di disegnare con pochi tratti l’identità di una figura ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] Spirito Santo dei Napoletani, operò il primo restauro della chiesa e creò uno dei suoi lavori più felici: il palazzetto di gusto rocaille in via Giulia, demolito intorno al 1936 per far luogo al nuovo liceo "Virgilio".
Il prospetto principale, noto ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] presto popolarissime anche all'estero per la ricchezza della vena melodica e la varietà stilistica con cui si rivelò il particolare gusto per la riscoperta di stilemi del passato caratteristica dell'epoca in cui il D. operò. Si tratta infatti di 36 ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] in una posizione di primo piano rispetto ad altri disegnatori veneziani dell'epoca e ci offrono una testimonianza del suo gusto e della sua inventiva. Per di più, sarebbero gli unici esempi rimasti del suo lavoro di disegnatore, perduto il Triumpho ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] navate sono scandite da colonne di pietra locale. La facciata fu definita solo nell'ordine inferiore in cui, secondo un gusto medievalistico allora inusuale, il F. lasciò l'antico portale gotico; anche nel coro e nel transetto permangono brani della ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] s. Antonio la stessa tipologia del s. Tommaso raffigurato nella pala della Pinacoteca di Ascoli e ripropone l'accentuato gusto scenografico e lo stesso clima protoclassico della pala di S. Perpetua; a quest'ultima opera la collega inoltre un analogo ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] la critica è concorde nel postulare, sulla base delle composizioni successive, un'educazione artistica improntata al gusto manierista di tradizione tintorettesco-veronesiana. In particolare, la carriera del pittore sembra svolgersi a contatto con ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] la letteratura e con la critica». Una pratica, questa, che del resto era propria del suo insegnamento sempre caratterizzato dal gusto del ragionamento su fatti ed esempi concreti, anche sulla polemica e sull’ironia, sull’analisi di testi e di scritti ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...