Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] 'accentuata teatralità, che prevedeva lunghe prove davanti allo specchio, una capillare immedesimazione nel personaggio e un gusto personale per make-up particolarmente elaborati. La possibilità di scegliere e di condizionare la lavorazione dei film ...
Leggi Tutto
Kōshikei
Dario Tomasi
(Giappone 1967, 1968, L'impiccagione, bianco e nero, 117m); regia: Ōshima Nagisa; produzione: Nakajima Masayuki, Yamaguchi Takuji, Ōshima Nagisa per Sūzūsha; sceneggiatura: Tamura [...] radicali sono le modalità di rappresentazione adottate da Ōshima, che riecheggiano, come molta critica occidentale ha sottolineato, il gusto per l'assurdo di un Kafka e i modelli dello straniamento brechtia-no. Da questi ultimi in particolare ...
Leggi Tutto
CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] il C. riuscì ad ottenere un certo consenso di pubblico e di critica grazie alla sua correttezza e al suo buon gusto.
Morì a Roma il 6 ag. 1921.
Filmografia essenziale: 1912: Capriccio fatale ovvero Il ciociaro, con Giulia Rizzotto; 1913: Il romanzo ...
Leggi Tutto
Law, Clara (propr. Law Cheuck Yiu, pinyin Luo Zhuoyao)
Carlo Chatrian
Regista cinematografica, naturalizzata australiana, nata a Macao nel 1954. Ha incarnato lo spirito apolide dei registi della seconda [...] 1997, ha rintracciato affinità con i film in costume di Federico Fellini). La stessa tendenza al virtuosismo, oltre al gusto per il tema del sesso (che appartiene probabilmente più a Fong che alla regista), ha caratterizzato il breve episodio Wanton ...
Leggi Tutto
orco
Emilio Varrà
Il mostro avido di carne umana
La figura dell’orco attraversa tutta la nostra storia, dalla mitologia greca fino al successo cinematografico di Shrek (2001), il film di animazione [...] , grosso,/ ha una figura/ che fa paura; tocca il soffitto/ quando sta ritto;/ sulla ventraia,/ tien la mannaia».
Poco cervello e pessimo gusto
Si sa che chi pensa con la pancia fa funzionare meno la testa. E allora con un po’ di astuzia e di sale in ...
Leggi Tutto
Un comico irriverente
Attore toscano dalla forza travolgente, Roberto Benigni si esprime attraverso i movimenti di un corpo snodabile e con battute irresistibili e provocatorie pronunciate a raffica in [...] e nelle sue peripezie divertenti ma anche tragiche il senso più profondo dei suoi personaggi: candore e ingenuità, uniti al gusto per lo sberleffo più spietato, presentati con toni ora amari, ora ricchi di poesia.
Come attore:
Chiedo asilo (1979) di ...
Leggi Tutto
Bruno, Edoardo
Bruno Roberti
Critico e studioso del cinema, nato a Roma l'11 settembre 1928. La sua riflessione sulla centralità dell'esperienza cinematografica, si è articolata tanto attraverso saggi [...] ), Pranzo alle otto (Milano 1994), Film, antologia del pensiero critico (Roma 1997), Il pensiero che muove (Roma 1998), Del gusto (Roma 2001). Ha curato inoltre volumi collettivi di saggi dedicati a grandi registi.Negli anni Novanta gli esiti dell ...
Leggi Tutto
Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] Van Parys, Jean Wiener, Maurice Thiriet, gettarono ponti, con un uso scanzonato dei suoni, verso il cabaret, il jazz, e il gusto e i modi dell'avanguardia e del Surrealismo. La Germania poté vantare una calda adesione al cinema da parte di musicisti ...
Leggi Tutto
2001: A Space Odyssey
Altiero Scicchitano
(USA/GB 1965-68, 1968, 2001: Odissea nello spazio, colore, 141m); regia: Stanley Kubrick; produzione: Stanley Kubrick per MGM; soggetto: dal racconto The Sentinel [...] e colori. Galassie, nebulose, esplosioni di supernova. Vedono: canyon blu, oceani rossi, deserti. Vedono: una stanza. Arredata con gusto settecentesco, illuminata come un ospedale, funzionale come la suite di un albergo. Dave vede: sé stesso, senza ...
Leggi Tutto
Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] ), dove lo stile di A. si legge negli scarti secchi delle asciutte sequenze finali che mettono a nudo, nel gusto della commedia all'italiana, un bruciore di intenzioni drammatiche, all'apparenza estranee e che invece si rivelano sostanziali. Dello ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...