Céline et Julie vont en bateau
Jean Douchet
(Francia 1974, colore, 192m); regia: Jacques Rivette; produzione: Barbet Schroeder per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eduardo De Gregorio, Juliet Berto, [...] sono giochi loro, ma soprattutto 'tra di loro'. Fin dal suo primo cortometraggio, Le coup du berger (1956), Rivette manifesta questo gusto per il gioco e per il suo svolgimento calcolato e manipolatore. Man mano che l'opera procede, il 'gioco' sembra ...
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Huayang nianhua
Leopoldo Santovincenzo
(Hong Kong/Francia 1999, 2000, In the Mood for Love, colore, 98m); regia: Wong Kar-wai; produzione: Wong Kar-wai per Jet Tone Films; sceneggiatura: Wong Kar-wai; [...] alter ego del regista nei film precedenti, abbandonò il set a un terzo della lavorazione ma lasciò in eredità il suo gusto per i colori acidi; Mark Lee, operatore per Hou Hsiao-hsien, sembra invece portare con sé la predilezione per uno sguardo ...
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Rotha, Paul
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Paul Thompson, storico, critico, produttore e regista cinematografico inglese, nato a Londra il 3 giugno 1907 e morto a Wallingford il 7 marzo 1984. Convinto [...] la sceneggiatura, la regia, la produzione e il montaggio. Nella regia dei primi lavori la critica ha rilevato un certo gusto impressionista per l'immagine e una tensione irrisolta tra l'esigenza di informare e l'insistita ricerca dell'inquadratura ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] ampio intrigo chiaroscurale, che marca gli stati psicologici dei personaggi e sottolinea le punte drammatiche dell'intreccio. Il gusto per i temi forti e ricercatamente scandalistici e per l'erotismo torbido e sensuale di The cheat caratterizza anche ...
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The Sting
Giacomo Manzoli
(USA 1973, La stangata, colore, 129m); regia: George Roy Hill; produzione: Tony Bill, Michael S. Phillips, Julia Phillips per Universal; sceneggiatura: David S. Ward; fotografia: [...] dalla musica d'epoca di Scott Joplin e dalle illustrazioni stile "Saturday Evening Post" che ne chiosano il gusto figurativo. Questi stessi elementi, però, ricollegano la pellicola a quella poetica della nostalgia che contraddistingue, in quegli anni ...
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La kermesse héroïque
Claudio G. Fava
(Francia/Germania 1935, La kermesse eroica, bianco e nero, 115m); regia: Jacques Feyder; produzione: Pierre Guerlais per Société des Films Sonores/Tobis; soggetto: [...] héroïque divenne una sorta di manifesto da esportazione: l'ironia sensualetta e pochadistica ma sorvegliata, il gusto figurativo che si ispirava alla grande pittura fiamminga, il magnifico lavoro dei due specialisti francesi della scenografia ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] autoproclamatasi tale). Spiccare il volo, allora, comporta inevitabilmente una caduta, e vale la pena tentare, anche solo per il gusto ‒ per nulla perverso ‒ di cadere. Anche perché non è da disprezzare la vocazione al martirio, tanto più glorioso ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] da Ubaldo Arata e Anchise Brizzi. Con il passare del tempo lo stile di M. inclinò sempre più verso il gusto della ricostruzione in studio, pur conservando un'attenzione alla realtà che si avverte con maggior evidenza in taluni film (il rosselliniano ...
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To Be or Not to Be
Serge Toubiana
(USA 1941, 1942, Vogliamo vivere, bianco e nero, 99m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch, Alexander Korda per Romaine; soggetto: Ernst Lubitsch, Melchior [...] sul piano dei dettagli: ogni gesto è preciso, ogni dialogo e ogni situazione testimoniano di una intelligenza pronta, del gusto per il gioco e per lo scherzo, di un senso critico penetrante. Lubitsch riserva evidentemente ai grotteschi e stupidi ...
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La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] sciarpa stinta e un'andatura claudicante ‒ una nuova abile caratterizzazione, e poi riconducendo l'attenzione dello spettatore al gusto momentaneo della risata liberatoria, del qui pro quo fantasioso, della smorfia surreale, trasformando qua e là l ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...