Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] sospetti «mettessero qualche volta in celia le cose spirituali […] per comparire più eruditi degl’altri e uomini di buon gusto e di letteratura più ripulita» (cit. in A. Prosperi, L’Inquisizione romana: letture e ricerche, 2003, p. 263) –, affrontava ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] canonico, il D. conseguì il primo luogo della cattedra del civile. All'attività universitaria e professionale univa il gusto, tutto rinascimentale, d'una vita privata intessuta di relazioni con i letterati, di frequentazioni e svaghi eruditi: sul ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] questa prima fase di ricerca tre versioni di Mascherina in bronzo del 1913 (tutte in collezione privata), nelle quali il gusto del frammento si coniugava con una plastica grumosa, che rendeva le forme partecipi dell’atmosfera. Seguì Mia moglie (1913 ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] gli aiuti che debbono darsi loro per farli rinvenire quando si estraggono, recitato nel 1755 nell'Accademia palermitana del Buon Gusto (poi in Opuscoli di autori siciliani, XII, Palermo 1771, pp. 273-329);e la Medicina sacra, pubblicata anch'essa ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] a Francesco Crispi, al quale pure negli anni precedenti aveva riservato giudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo gusto, nato nel fango e devoto alla corruzione", e del tutto privo, "tranne l'audacia", "di tutte le qualità più ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] e Francesca.
I contemporanei rimproverarono al B., tra l'altro, di porre in discussione, per ambizione o per puro gusto d'originalità, opinioni universalmente accettate; si narra che Pietro Aretino avesse definito la sua fama "un fuoco di paglia ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] stile tragico, sulla facoltà di ricavare i soggetti della tragedia dalle storie e dagli avvenimenti contemporanei, sul variare del gusto nel tempo.
Nel 1623 il B. ritornò a Roma con l'ambasciatore Angelo Contarini, incaricato dal Senato veneziano di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] al secolo della fastosità e della magnificenza.
A Roma nasce e da Roma si sparge in tutta Europa il gusto barocco. Il tipo del Gesù viene elaborato e arricchito specialmente nei particolari e nelle suppellettili (altari, confessionali, ciborî, organi ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] colori che non si aspetterebbe in quelle terre, mostrano un gusto originale; la stessa gioia dei colori vivi e contrastanti si sue Nederlandsche Historien. La sua cultura multiforme influisce sul gusto del tempo. Più spontaneo e perciò più animato ai ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] gli scavi ci avranno dato un maggior numero di testi dello stesso scritto e conosceremo meglio i singoli scritti, affinando il nostro gusto per i prodotti di questa letteratura, noi potremo parlare della sua storia. Già fin d'ora si può affermare che ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...