La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] sicuri d'identificazione; non ha spesso il titolo, e se lo ha, è diverso da esemplare a esemplare, a seconda del gusto o capriccio dell'amanuense; ci si può riferire, è vero, all'autore, ma così facendo non possediamo che un'indicazione generica ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] del settore si modificava a favore di un'editoria più spregiudicata e libera. Si guardava ormai con più interesse al nuovo gusto dell'epoca e alla diffusione dei periodici, simbolo della nuova era, per i quali Venezia ebbe il primato assoluto in ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] età borbonica e alla vigente legislazione unitaria. Un esame già effettuato in occasione del giudizio di cassazione, non per gusto antiquario ma per ragioni processuali, poiché, pur nel vigore della normativa nazionale, il caso concreto esigeva, per ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] italiano, fanno riscontro una riconosciuta maestria concettosa, un talento plurilinguistico e pluristilistico nel solco del più alto gusto barocco.
La fama di Perrucci resta comunque legata al trattato Dell’arte rappresentativa premeditata, ed all ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] della poesia del C. aveva dato il Crescimbeni ai primi del '700, definendolo imitatore di Petrarca "con tal finezza di gusto che senza dubbio merita d'esser considerato tra i più riguardevoli suoi seguaci". In tempi più recenti l'attività poetica del ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] della Ducal Biblioteca di S. Marco. Nella copia voluta da Vernazza ci si compiaceva di trascrivere, isolandoli con gusto tipicamente tardosettecentesco, tutti i medaglioni dedicati ai piemontesi esclusi dalle edizioni a stampa, quasi a cogliere nel G ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] su un registro di sostanziale cordialità, è probabile tuttavia che la sua irruenza, accompagnata, a quanto sembra, da un certo gusto per il lusso e per l'eccesso, abbia pesato sulla scelta di non affidargli altri incarichi dopo il suo ritorno a Roma ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] , «divino romanzo», opera «d’alto ingegno e di cuore esimio», ma condannava il genere romanzo «riprovato dal buon gusto e dalla ragione» (La partenza dei promessi sposi, Padova 1831).
Sul finire degli anni Venti, accanto all’inesauribile produzione ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] altri scritti del Dumoulin la difficile strada verso i meandri della censura ecclesiastica, ma che col tempo avesse provato gusto a farsi bello delle penne altrui.
Fonti e Bibl.: F. Capiferreus, Elenchus librorum omnium prohibitorum, Romae 1632, p ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] è narrata dai primi tempi fino all'età dell'autore. Anche Kalhaṇa è un poeta classico (mahākavi) dotato di studio e di gusto artistico; e il suo stile, che rivela una cura tutta speciale della forma, non di rado riesce oscuro. Ma insieme col poeta ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...