MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] sue energie intellettuali furono dirette soprattutto verso i campi prediletti delle «amene lettere» e della poesia. A Como pubblicò Del gusto in ogni maniera d’amene lettere ed arti (1793), dedicato a S. Bettinelli, con il quale intrattenne anche un ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] cioè dei non ebrei, per artigiani ebrei. Né è poi da trascurarsi il ruolo esercitato dai mercanti ebrei nella formazione del gusto e delle mode anche al di fuori di un'arte strettamente giudaica. Non si dimentichi infine che la committenza ebraica si ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] , del greco. La residenza in questo centro vivissimo di studi umanistici contribuì certo in modo fondamentale alla formazione del suo gusto e del suo orientamento culturale, facendo di lui uno dei pochi rappresentanti dell'umanesimo in Piemonte.
Si è ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] particolare del Regno, una larga erudizione testamentaria e una cultura classica non priva di venature umanistiche, confermate dal gusto per la poesia. Alcune sue prove poetiche, peraltro modeste, e una novella sono conservate in un manoscritto che ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] traffico, si è venuta creando una specializzazione di alberghi con la quale l'industria si adeguò ai bisogni, ai gusti, alle possibilità economiche, alla durata del soggiorno, ecc. della clientela.
La prima distinzione che ci sembra opportuno di fare ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] studio per curiosità intellettuale e desiderio di primeggiare, ambizioso e abile nella dialettica. Nello stesso tempo fu iniziato al gusto della letteratura dai consigli di un altro amico del luogo, S. Parrilli; gliene derivò una passione, che durò ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] , Roma 1886 e Ilnon intervento, ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue tesi, unita ad un gusto spiccatissimo per la polemica e l'aggressione personale, ed ancora il verbalismo demagogico sempre affiorante nei suoi scritti attirarono al ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] controriformística e non richiama su di sé una particolare attenzione critica. Il senso del decoro formale, il gusto dei periodo ben costruito e infiorato, di citazioni profittevoli, soprattutto la convinzione dell'indispensabilità di uno strenuo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] - marinista militante, stimato a Roma e a Parigi - cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento del gusto e dello stile del M., un'influenza sulle future ambizioni letterarie dell'allievo, proiettate in ambito internazionale. La ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] poiché - con espressioni di impronta inequivocabile, non nuove nel suo stesso linguaggio - "il legiferare non è creare col proprio gusto e con la propria mentalità istituti e regole giuridiche, ma raccogliere la voce che viene dal popolo e tradurla ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...