PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] pale d’altare, ha del resto confermato questa notizia, evidenziando soprattutto nei primi lavori la presenza di elementi di gusto savoldesco (in particolare nell’impaginazione e nel taglio delle figure), interpretati tuttavia in modo eclettico e non ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] appunto continuò ad insegnare fino agli ultimi giorni della sua vita. La bontà del suo carattere, la sua tolleranza, il gusto per la conversazione e gli incontri fecero della sua casa pisana un piccolo salotto letterario, dove convergevano, oltre ai ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] la letteratura e con la critica». Una pratica, questa, che del resto era propria del suo insegnamento sempre caratterizzato dal gusto del ragionamento su fatti ed esempi concreti, anche sulla polemica e sull’ironia, sull’analisi di testi e di scritti ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] i lazzi.
Anche per quel che riguarda il personaggio del capitano spagnolo in Gli Amorosi Inganni il B. segue un gusto diffuso e codificato, diremmo, da Le Bravure del Capitan Spavento (1ediz., Venezia 1607) di Francesco Andreini, che egli afferma di ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] (Vicenza 1976).
Proprio quest'ultimo titolo dà la cifra del metodo saggistico della C. che poggia sempre sul gusto personale della selezione dei testi e degli autori oggetto della scrittura, mescolando costantemente elementi di carattere storico con ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] e mostra come i C., allora sostenitore del classicismo, fosse attratto anche dalla poesia notturna e sepolcrale vicina al gusto romantico.
Nel 1826 sposò Adele Meneghini, discendente per parte di madre da una nobile famiglia russa, e già avviata ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] favola pastorale. Il B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici dell'epoca, che accomunano i suoi versi al gusto barocco più corrente nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a ...
Leggi Tutto
ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] abbiamo che il ricordo letterario. I versi rivelano l'influenza di Catullo e del Petrarca, ma soprattutto colpisce il gusto virtuosistico per i preziosismi alla maniera del Tebaldeo.
I modelli classici sono Teocrito e Virgilio per le Ecloghe, Tibullo ...
Leggi Tutto
BOZZA, Bernardo
Cesare De Michelis
Nato a Monselice (Padova) il 25 dic. 1734 da Giovanni ed Enrichetta Santini, di famigila patrizia, ricevette una buona educazione sotto la guida dello zio Bernardo. [...] , che venne attribuita a molti letterati famosi, tra cui lo stesso Cesarotti. La satira del Conte Bacucco evita il gusto pesante della caricatura personale e del motteggio tipico di tanta letteratura analoga di quel periodo; "né consiste il merito di ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] critica ne I secoli la scarsa esattezza di fatti ed epoche, non lesina riserve sulla lingua e lo stile, pur facendone carico al "gusto de' tempi in cui l'autore foggiò il suo modo di scrivere, tempi ne' quali pochi erano coloro che avessero fior di ...
Leggi Tutto
gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...