CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] C. ritrae con curiosità ed affettuosa ironia., secondo il gusto di un certo realismo minore ottocentesco; già in essi bonario umorismo dei personaggi minori non va al di là del gusto della macchietta. Questi ed altri limiti artistici non sono mai ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] più originali della personalità e gli aneddoti più curiosi, e fra i meno noti, della vita privata di Pascarella.
Il gusto per l'aneddoto e il bozzetto si ritrovano intatti anche nelle più volte ricordate Memorie, una sorta di diario attraverso il ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] all'Insubria rivolge l'attenzione, con moto significativo, all'Italia tutta.
Più felice, in consonanza con quello che era il buon gusto del tempo, e incline ad una eleganza formale che non è soltanto sperimentata retorica, si mostra il C. in talune ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] 52, 54, 360 del Canzoniere, la seconda e la terza confermano, nella stessa scelta dei componimenti da illustrare, il gusto prearcadico del B., mentre le altre si richiamano esplicitamente alla dottrina del "divino Platone". In tutte il B. espone con ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] . Moderatamente audaci i distici dedicati a Priapo e quello intitolato De Mancino puero et Cornuto pedagogo, riconducibilial gusto goliardico quattrocentesco di sapore beccadelliano.
Un'altra testimonianza del verseggiare del F. è nel codice Vat. lat ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] metriche (sonetto, canzone, ode, ecc.). Ogni didascalia è naturalmente accompagnata da fitte citazioni, trascelte secondo un certo gusto per gli autori pastorali, e secondo un proposito di stretta diligenza ("i rimari bisogna sempre averli alle mani ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] Crescenzi.
Sono quindici canti in ottave, che il B. chiama semplicemente "bozza", quasi a prevenire le critiche dei lettori di gusto "dilicato"; vi si narrano - dopo una premessa storica sui contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno di ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] cui vengono analizzati passi di scrittori latini e greci (scriptorum sphinx) non rivela un particolare acume interpretativo. Il suo gusto per le epigrafi lo spinse a dare nel Litholexicon intentatum (1782) un elenco di voci, secondo l'autore trovate ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] (1724-25) segna una breve ripresa dell'iniziativa paterna. Polemista efficace e stilista immaginoso, indulse talora a un pesante gusto accademico.
Bibl.: Un principio di monografia è offerto da I. Parenzo, A. A. e la Società letteraria universale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] una piccola stamperia, resa di buon livello tecnico dal suo gusto di bibliografo e dal ricorso a materiali e caratteri di stampa didattiche, scuole e fasi del pensiero e del gusto italiani, pur distribuite variamente nelle biografie, furono nel ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...