DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] esempio, certe evocazioni con tendenza realista della terra lombarda, sopratutto del paesaggio, sono alquanto lontane dal gusto marinista. Non lo salvano però dalla fredda e farraginosa ingegnosità, dallo sterile culto dell'arzigogolo lessicale, dall ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] ibid. 1749, pp. 683 s.; G. Passano, I novellieri italiani in prosa, Milano 1864, pp. 256, 405 s.; R. Levi Pisetzky, Il gusto barocco nel costume italiano del Seicento, in Studi secenteschi, II (1961), pp. 61-94; E.N. Girardi - G. Spada, Manzoni e il ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] . Nell'insieme l'opera, soprattutto le composizioni encomiastiche, religiose, e di soggetto romano, segue un pulito gusto classicheggiante; le canzonette, in particolare, rispettano fedelmente i canoni estetici arcadici.
Ultima prova poetica del M ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] non fu mai dettata per il F. da mode letterarie o da esigenze del mercato editoriale: più vicino per sensibilità e gusto al mondo tedesco che non a quello francese, scelse in base alle proprie affinità spirituali, guidato dai principi dell'estetica ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] dell'arte drammatica, [dal]l'ignoranza e l'avarizia degli impresarj...", ma non dalla... "mancanza di buoni autori, e di buon gusto...", citando, per quest'ultima asserzione, le opere dell'abate G. B. Casti. A questo proposito il B. rivolge al Casti ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] poetica del Rinascimento. Ai modelli del Tasso, del Guarini, del Tansillo e naturalmente del Boccaccio, filtrati attraverso il gusto "tragico" proprio del primo Seicento, lo scrittore bolognese si riconduce con una limitatezza di fini che tradisce, a ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] frugoniana, Genova 1920, p. 377; G. Natali, Il Settecento, Milano 1955, p. 723 e ad Ind.; I. Belli Barsali, La villa a Lucca, Roma 1964, ad Ind.; R. Negri, Gusto e poesia delle rovine in Italia fra il Sette e l'Ottocento, Milano 1965, pp. 102 s. ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] , Roma 1950, pp. 209 s.; E. Zanette, Suor Arcangela,monaca del Seicento veneziano, Venezia-Roma 1960, pp. 228-34, 255, 258-64, 412 s.; R. Levi Pisetzky, Il gusto barocco nel costume italiano del '600 in Studi secent., II (1961), pp. 80, 81-84, 92. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] sua città di adozione, percorsa in bicicletta come già la sua Ferrara e continuata sempre negli anni a scoprire con un gusto da flâneur: nella camera da letto della sua ultima casa in Trastevere posavano i fogli della grande mappa settecentesca di ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Goldoni, il quale realizzò il prototipo dei propri drammi giocosi, La scuola moderna o sia La maestra di buon gusto (Venezia, S. Moisè, autunno 1748; Vincenzo Ciampi), rielaborando La maestra di Palomba e Gioacchino Cocchi (Nuovo, primavera 1747: cfr ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...