MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] epistole dirette ai familiari, puntano alla descrizione della vita di casa, esaltano l'idillio borghese e il gusto della semplicità: il dialetto - distinguibile nel milanese popolare e nel milanese della borghesia, quello che presumibilmente parlava ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] opere del M. si segnalano per una notevole scioltezza e conobbero una qualche fama. Madame de Sévigné le considerava di gusto singolare ed elevato (Lettres, III, p. 786) e lo stesso Voltaire le riteneva un prodotto non mediocre. L'attività letteraria ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] il C. riesce a raggiungere la classica semplicità ed unitarietà del dramma, meta della nuova poetica, pur sacrificando al gusto dell'epoca l'originale catastrofe. Con quest'opera egli s'inserisce pienamente nel clima di riforma del melodramma facendo ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] a compimento la sua decennale riflessione sui testi omerici e riscoprendo autori minori che rivelano uno spiccato gusto per la poesia didascalica, nel quadro di quell'ellenismo alessandrino che tanto aveva contraddistinto la cultura napoleonica ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] con una più tradizionale Maddalena di Lorenzo di Credi (1506).
In lui emergono i tratti inconfutabili di un innovatore nel gusto artistico, che finì per imporre le sue scelte presso i committenti più prestigiosi. Il Libro intitulato Cronica ove si ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] in materia di poesia, con le quali difendeva - secondo la prescrizione mariniana - il preminente diritto di dilettare i gusti correnti. L'attività letteraria, tuttavia, non allontanava la sfiducia nella gloria e nella sopravvivenza e il sempre più ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] chiaro nel Tristano e nel Lancilotto. La scelta della materia brettone, in un'epoca tanto lontana dagli ideali cortesi e dal gusto lirico erotico propri dell'epos antico fu per il D. scelta di pura evasione, senza alcun rapporto "filologico" con la ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] , e il suo esercito, scopre di aver fatto tagliare a pezzi il proprio figlio, rivela da una parte un gusto manieristico nella ripresa dei motivi del teatro senecano, e dall'altra la tendenza moraleggiante dell'epoca controriformista, che emerge dal ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Pellegrino, legati alla più recente esperienza artistica del Tasso oltre che dai comuni interessi d'ordíne ideologico, da un gusto letterario già propenso alla poetica del concettismo (e pronto a rintracciare nella Liberata i segni precoci del nuovo ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] y mugeres de toda suerte de vicios: van las coblas glossadas al cabo con romances antiguos, que dan mucho gusto y contento. Compuesta por el pastor Frexano è un testo propagandistico che esalta la politica repressiva adottata dalle autorità catalane ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...